Cover-corretta-Articolo-1560
Il Golf Club della Montecchia, situato a pochi chilometri dalla città di Padova, nasce nel 1988 e rappresenta oggi un’eccellenza italiana di grande prestigio nel panorama internazionale del mondo golfistico. Il circolo sorge sull’area che un tempo faceva parte delle proprietà dei Conti Emo Capodilista che includono un antico castello, una splendida villa rinascimentale e una antica azienda agricola rinomata per la produzione di vini di grande pregio: in particolare, la Club House è stata ricavata da un vecchio essiccatoio di tabacco sapientemente ristrutturato e restituito oggi all’antico splendore.

UN CLUB PLURIPREMIATO

Il Golf Club della Montecchia, situato a pochi chilometri dalla città di Padova, nasce nel 1988 e rappresenta oggi un’eccellenza italiana di grande prestigio nel panorama internazionale del mondo golfistico. Il circolo sorge sull’area che un tempo faceva parte delle proprietà dei Conti Emo Capodilista che includono un antico castello, una splendida villa rinascimentale e una antica azienda agricola rinomata per la produzione di vini di grande pregio: in particolare, la Club House è stata ricavata da un vecchio essiccatoio di tabacco sapientemente ristrutturato e restituito oggi all’antico splendore.

Il percorso di 27 buche, disegnato dall’arch. inglese Tom Macauley (già Presidente della British Association of Golf Course Architects), si inserisce nel contesto paesaggistico caratterizzato dalla tipica pianura spezzata dalle ondulazioni del vicino Parco Regionale dei Colli Euganei. Le scelte progettuali adottate per la costruzione del percorso evidenziano un elevato contenuto tecnico e al contempo, nel pieno del rispetto della scuola anglosassone, un particolare occhio di riguardo alla gestione del circolo legata al paesaggio e alla sostenibilità ambientale.

video_La tecnologia Mapesoil per il Golf Club della Montecchia
La tecnologia Mapesoil per il Golf Club della Montecchia

Infatti, un percorso di golf che implementa una politica di gestione guidata da criteri di sostenibilità ambientale svolge numerose funzioni: rappresenta un’oasi per l’incremento e la tutela della biodiversità e della funzionalità della rete ecologica, ha un ruolo di fascia tampone e fascia filtro nei confronti delle acque superficiali e sotterranee, consente la conservazione del patrimonio paesaggistico, fornisce preziosi spazi verdi ricreativi in contesti urbanizzati, consente altresì il risparmio di risorse naturali ed economiche.

Sin dai primi anni di attività, il Golf Club della Montecchia si è contraddistinto per l’impegno concreto nel preservare e migliorare le risorse naturali, come testimoniato dai vari riconoscimenti ambientali ricevuti negli anni: dopo i due premi “Impegnati nel verde” (2012 e 2017), nel 2013 il Golf della Montecchia è stato infatti insignito della prestigiosa certificazione ambientale Geo On CourseTM, confermata anche nel 2016.

La certificazione Geo rappresenta un importante traguardo per i circoli e può essere considerata una sorta di bilancio ambientale effettuato dalla Golf Environment Organization, l’organizzazione internazionale no profit che, in collaborazione con enti governativi, gruppi ambientalisti e mondo accademico, si occupa di promuovere e rinforzare la sostenibilità ambientale dei percorsi di golf. Ciascun circolo candidato a ottenere la severa certificazione ambientale deve dimostrare di soddisfare una serie di requisiti oggetto di controllo da parte dei verificatori incaricati, ovvero l’adozione di una gestione sostenibile in termini di: paesaggio ed ecosistemi, energia e risorse, acqua, materiali e catene di fornitori, qualità ambientale, persone e comunità.

La virtuosa politica gestionale del Golf della Montecchia ha portato nel 2017 un ulteriore prestigioso riconoscimento: il circolo è stato infatti insignito del premio “IAGTO Sustainability Awards 2018” durante la cerimonia tenutasi a Cannes nel dicembre scorso.

Si tratta di un riconoscimento dell’Associazione Mondiale del Turismo Golfistico IAGTO (International Association of Golf Tour Operators) che premia a livello mondiale le eccellenze dei circoli golf che si sono contraddistinti per l’impegno nella responsabilità ambientale e sociale.

Tra le iniziative di maggior interesse adottate dal Golf della Montecchia e che hanno attivamente contribuito all’importante risultato, va certamente menzionato il progetto “Biogolf”, la prima e unica esperienza sinora in Italia di gestione biologica di un percorso di golf. Adottato sulle 9 buche del “Percorso Giallo”, il progetto prevede una manutenzione nel rispetto dei protocolli dell’agricoltura biologica.  Numerosi percorsi di golf in Italia si stanno ora avvalendo delle varie esperienze condotte alla Montecchia, come la conversione del tappeto erboso di tees e fairways in Bermudagrass, una soluzione che ha permesso di ridurre drasticamente i consumi di acqua e fertilizzanti e di azzerare l’impiego dei fitofarmaci.

Molte altre le prove in corso, tutte animate dallo stesso spirito e portate avanti anche grazie alla collaborazione della Sezione Tappeti Erbosi della Federgolf, delle Università di Padova, Bologna, Pisa e Torino, di G.E.O. (Golf Environment Organisation) e delle principali organizzazioni che in Italia si occupano di ambiente (Legambiente, Federparchi e Fondazione Univerde).

Tra queste, una delle più interessanti riguarda la manutenzione dei bunkers, cioè di quelle depressioni in sabbia presenti lungo il percorso che nel golf costituiscono degli ostacoli di gioco. Essendo superfici non inerbite, l’impossibilità di controllare le infestanti con i diserbanti e di mantenere pulita la sabbia possono compromettere la funzionalità di gioco, rendendo inoltre la manutenzione molto onerosa.

MAPESOIL TECHNOLOGY

A questo proposito, il laboratorio Mapei di Ricerca&Sviluppo ha messo a punto, sotto la supervisione del superintendent, un sistema diffuso di efficientamento del drenaggio, basato sulla tecnologia MAPESOIL GF e studiato appositamente per incrementare la velocità di allontanamento dell’acqua dalla superficie, in modo da mantenere inalterate le caratteristiche della sabbia sovrastante e di ridurre, di conseguenza, i costi di manutenzione a carico del circolo.

Il sistema prevede la realizzazione su tutta la superficie del bunker di uno strato altamente drenante costituito da una miscela di ghiaietto in combinazione con il legante cementizio ad alte prestazioni, MAPESOIL GF, in grado di conferire stabilità volumetrica, resistenza meccanica e durabilità alla stesa. La miscela drenante viene tradizionalmente installata su un “flow-layer”, ovvero uno strato di scorrimento dell’acqua opportunamente predisposto tramite la posa di un telo impermeabile MAPEPLAN PE (prodotto dalla consociata Polyglass) oppure la stabilizzazione del terreno con MAPESOIL 50, qualora il terreno sia cedevole.

L’elevata porosità della miscela confezionata con MAPESOIL GF consente, in caso di improvvisi rovesci, un rapido deflusso verticale dell’acqua riducendo quindi il rischio di dilavamento della sabbia, e di conseguenza gli oneri di manutenzione per il ripristino della conformazione originaria. Inoltre, la presenza del “flow-layer” al di sotto della superficie drenante costruita con MAPESOIL GF veicola tutta l’acqua raccolta (sia essa piovana o di irrigazione) verso il drenaggio centrale, dando quindi modo al circolo golf di raccoglierla e riutilizzarla per esempio a scopi irrigui.

Ancora una volta, viene premiata la scelta di materiali da costruzione di qualità, insieme a soluzioni tecnologicamente avanzate e sostenibili come quelle offerte da Mapei e Polyglass.

Per maggiori informazioni sui prodotti Polyglass, si prega di consultare www.polyglass.com.

I dati del progetto

Cantiere
bunker del golf
Località
Montecchia di Crosara, Italia
Sottocategoria
GOLF CLUB
Costruito nel
1988
Inaugurato nel
1990
Intervento
fornitura di prodotti per la realizzazione del drenaggio dei bunker
Inizio e fine dei lavori
1990/2016
Tipo di intervento
Soluzioni per pavimentazioni sportive
Imprese esecutrici
Battistella Golf srl
Specialisti coinvolti nei lavori
Dott. Brian Og O’ Flaherty
Direttore lavori
dott. Agr. Alessandro De Luca
Coordinatore MAPEI
Marco Cattuzzo ed Elisa Portigliatti
Tag
#polyglass
Foto e Video Gallery
gallery
Linee di prodotto
Prodotti per pavimentazioni sportive
Ti potrebbe interessare anche
Interviste
09/04/2018
Intervista ad Alessandro De Luca

Nell'articolo abbiamo parlato di: