Cover-Articolo-2020
autore
Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra
Progettisti della ICS Milan International School
Intervista agli architetti Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra, progettisti della ICS Milan International School.

Il campus di ICS Milan International School si colloca nel masterplan di Symbiosis, il Business District di Covivio che ospita sedi di grandi aziende internazionali. Qual è stata l’idea di partenza del progetto?

Abbiamo disegnato un edificio con una forma identitaria molto riconoscibile, che potesse dialogare con gli edifici iconici già presenti o in fase di progetto nell’area. È avvolto da un sistema fluido di curve che avviluppa tutto l'insieme, sia gli spazi esterni che gli spazi interni, e che sconta un “problema” all'origine e lo fa diventare un elemento di forza e valore. In effetti il lotto sul quale giace l’edificio è abbastanza piccolo - le scuole sono sempre state costruite in orizzontale, distese sul terreno, occupando e consumando molto suolo - e quindi abbiamo deciso di comprimere al massimo i volumi e gli spazi e di costruire una scuola in verticale.

 


Symbiosis è l’unico tra i grandi interventi di trasformazione urbana di Milano a non fondarsi sulla presenza residenziale, ma piuttosto su quella direzionale. Come si integra l’edificio scolastico con la realtà circostante?

Symbiosis è un quartiere in cui nei prossimi anni ci saranno aziende della telecomunicazione, del biomedico, dell'ambiente, dell'energia: il nostro futuro si sta collocando lì per pezzi, per frammenti, e all'interno di Symbiosis avere una scuola è un elemento interessante, in qualche modo chi studia alla ICS Milan International School avrà anche attorno delle possibilità di scambio, di interazione, avrà il futuro che gli si sta costruendo intorno. E in più c'è anche l’arte contemporanea, perché non dimentichiamo che ha sede ai margini di Symbiosis una delle più grandi e di successo collezioni di arte contemporanea milanese, e quindi questo territorio di mezzo in cui Milano nel Novecento aveva coltivato un’industria molto frammentaria sta mutando pelle, come un corpo adolescenziale, come i nostri studenti per certi versi e sta diventando un'altra cosa, molto matura, molto consapevole del futuro, molto orientata al domani, come lo è una scuola.

La struttura architettonica di ICS Milan International School è fondata sulla vivibilità degli ambienti, collegati tra loro da terrazze, logge e grandi balconi. Quali sono i paradigmi progettuali per realizzare un ambiente scolastico accogliente?

Sicuramente lo studio dei flussi e dei percorsi è uno degli aspetti più rilevanti nella progettazione di un qualsiasi edificio, ma ancora di più in una scuola: in questo caso abbiamo scelto di delineare una pluralità di spazi collettivi che offrono la possibilità agli studenti e ai ragazzi di muoversi liberamente - seppur in sicurezza - dentro questo edificio che non è solo una scatola che contiene aule tradizionali, ma è un organismo dove spazialità verticali, doppie e triple altezze si uniscono e si collegano a orizzonti di spazi esterni ai piani. Il corridoio, per esempio, è solitamente un luogo angusto che serve per passare da un posto all'altro e poco più. In questa dimensione, invece, di continuo scambio di flussi tra studenti di un piano rispetto a quelli del piano superiore, il corridoio stesso diventa uno spazio di vita, che viene arredato con una serie di grandi mobili in continuità lungo tutta la sua lunghezza per far sì che durante i cambi di ore questo possa diventare un luogo dove stare, un luogo di lavoro, studio, incontro e che costruisca quindi una sorta di spina dorsale per ogni piano che innerva le aule e non solo un servizio di passaggio. Anche la scelta dei colori è determinante per creare un ambiente accogliente, e questo spunto era emerso anche dai workshop che abbiamo organizzato proprio con gli studenti delle altre sedi del gruppo ICS Milan.

 


L’impermeabilizzazione è stata effettuata con manti Polyglass. Quanto è importante il contributo dei diversi materiali di costruzione presenti sul mercato?

Sicuramente senza materiali di qualità nessun progetto, seppur efficace sulla carta, può poi restituire il suo valore agli utenti finali che lo abiteranno, quindi è fondamentale per noi sapere di poterci affidare a materiali certificati, rispondenti ai più alti standard di sicurezza e che permettano alle nostre architetture di durare nel tempo.

I dati del progetto

Cantiere
Solai
Località
Milano, Italia
Sottocategoria
SCUOLA
Costruito nel
2018
Inaugurato nel
2020
Intervento
Fornitura di prodotti per l'impermeabilizzazione di solai
Inizio e fine dei lavori
2020
Tipo di intervento
Impermeabilizzazione
Committente
Covivio Saas – ICS Milan International School
Impresa appaltatrice
Setten Genesio SpA, Bouygues E&S InTec Italia SpA, Metalsigma Tunesi SpA
Imprese esecutrici
Norkos Imp. Srl
Progettisti
Barreca & La Varra
Specialisti coinvolti nei lavori
Technical Support, Polyglass SpA (Mapei Group)
Credits
Barecca & La Varra, Valter Repossi
autore
Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra
Progettisti della ICS Milan International School
Tag
#architettura #polyglass #scuole
Foto e Video Gallery
gallery
Linee di prodotto
Prodotti per impermeabilizzare coperture
Ti potrebbe interessare anche
ICS Milan International School
Progetti
04/02/2022
ICS Milan International School
Riqualificare le scuole: la ricerca del giusto compromesso
Il parere dell'esperto
04/01/2022
Riqualificare le scuole: la ricerca del giusto compromesso
International School  of Debrecen, Ungheria
Progetti
11/01/2022
International School of Debrecen, Ungheria