Chiesa di San Paolo Eremita

Nell’ottobre 2018 è stata riaperta la trecentesca chiesa di San Paolo Eremita a Brindisi. L’attesa riconsegna di quest’antico luogo di culto ha riunito cittadini e autorità in uno dei simboli della città.

L’Archivio di Stato di Napoli conserva l’atto più antico riferito alla chiesa: un’indizione del 2 marzo del 1284 con la quale Re Carlo I d’Angiò concesse il comprensorio della Zecca ai padri francescani per l’edificazione del loro convento e della chiesa, la cui costruzione si prolungò fino al 1322.

Sono durati due anni i lavori di restauro architettonico conservativo e di consolidamento dell’interno e dell’esterno, iniziati nel novembre 2016. Oggi il complesso costituito dalla chiesa e dal convento di San Paolo Eremita è interamente visitabile.

L’intervento ha coinvolto il tetto della navata, con la sostituzione delle capriate dell’abside e la nuova copertura a falde, e ha visto la pulitura di tutti gli altari - dei due policromi e di tutti quelli in pietra leccese - e il consolidamento degli elementi lapidei degli stessi.

GIOCO DI SQUADRA VINCENTE IN CANTIERE

Il complesso lavoro progettuale è iniziato con lo studio preliminare dell’arch. Luigi Dell’Atti, professionista brindisino che ha guidato il team di restauratori. I progettisti incaricati si sono avvalsi dell’Assistenza Tecnica Mapei, coinvolgendo i tecnici specialisti di linea nelle diverse fasi d’intervento. Questa sinergia di team ha visto partecipare anche l’impresa Nicolì Spa, consentendo una perfetta modulazione dei cicli di prodotti da applicare per risolvere i problemi di consolidamento strutturale, di deumidificazione e di protezione, presenti all’esterno e all’interno della chiesa.

CONSOLIDAMENTO STATICO DELLA STRUTTURA LAPIDEA

Per il consolidamento statico della struttura lapidea e della volta calcarenitica è stato utilizzato il legante MAPE-ANTIQUE F21. Questo prodotto, resistente ai sali, esente da cemento, a base di calce ed Eco-pozzolana, idoneo per il confezionamento di boiacche superfluide volumetricamente stabili, è stato iniettato nei supporti con pompe a bassa pressione.

Per la stilatura e l’allettamento delle murature “faccia vista” è stato impiegato MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO, malta da muratura resistente ai sali, a base di calce idraulica naturale ed Eco-Pozzolana, esente da cemento, disponibile in 7 colorazioni.

CONSOLIDAMENTO DELLE SUPERFICI MURARIE

Per consolidare le superfici murarie sono state effettuate diverse fasi di lavorazione. Dapprima le superfici sono state pre-consolidate a livello corticale con PRIMER 3296. Successivamente, la ricucitura delle lesioni più importanti è stata realizzata mediante CARBOTUBE C 170/10 (tubi pultrusi in fibre di carbonio, preformati con resina epossidica) impiegati in abbinamento con MAPE-ANTIQUE F21 e con gli INETTORI DIAMETRO 23.

CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE IN MURATURA

Il consolidamento delle volte in muratura mediante cappa armata è stato realizzato con MAPE-ANTIQUE STRUTTURALE NHL, malta premiscelata in polvere, esente da cemento, composta da calce idraulica naturale ed Eco- Pozzolana, materiali riciclati, sabbie naturali, speciali additivi, microfibre e fibre di vetro. L’utilizzo di MAPE-ANTIQUE STRUTTURALE NHL, in combinazione con MAPENET EM 40 - rete in fibra di vetro A.R. alcali resistente, pre-impregnata (FRP) - e MAPENET EM CONNECTOR, connettori in fibra di vetro diametro 7 mm, lunghezza 200 mm, inghisati con tassello chimico - consente la realizzazione di “cappe armate” per il consolidamento estradossale delle volte in materiale calcarenitico. Per il consolidamento armato dei giunti sono state utilizzate le barre elicoidali in acciaio inox AISI 316, MAPEI STEEL BAR 316 di diametro 6 mm in abbinamento a MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO.

CONSOLIDAMENTO E RIPRISTINO DELLE CAPRIATE LIGNEE

Il consolidamento e il ripristino delle capriate lignee è stato realizzato con i prodotti della linea MAPEWOOD SYSTEM, a elevata compatibilità chimico-fisica con il legno. Le superfici lignee sono state dapprima trattate con MAPEWOOD PRIMER 100 e poi con MAPEWOOD PASTE 140, adesivo epossidico a consistenza tissotropica, specifico per il restauro di elementi strutturali in legno.

SISTEMA DEUMIDIFICANTE MACROPOROSO

Per la realizzazione del sistema deumidificante macroporoso sulle murature interne della chiesa, è stato utilizzato MAPE-ANTIQUE RINZAFFO, malta da rinzaffo traspirante, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana, materiali riciclati, esente da cemento. Successivamente, sul rinzaffo rappreso, è stato applicato MAPE-ANTIQUE MC, malta per intonaci deumidificanti macroporosi, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana, materiali riciclati, esente da cemento.. A completamento del sistema, dopo un'adeguata stagionatura, è stata realizzata la rasatura con MAPE-ANTIQUE FC GROSSO, malta da rasatura traspirante a tessitura grossa, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana, materiali riciclati, esente da cemento, per la finitura grossa d’intonaci.

RINFORZO DELLE MURATURE E TRATTAMENTI PROTETTIVI

Il rinforzo delle murature è stato realizzato con l’intonaco armato MAPEWALL INTONACA & RINFORZA - malta per intonaci (anche "armati" - CRM) e muratura traspirante a elevate prestazioni meccaniche, a base di calce idraulica naturale, a bassissima emissione di VOC - in abbinamento con MAPEGRID B250 - rete in fibra di basalto, pre-apprettata, resistente agli alcali - avvalendosi dei connettori a L in fibra di vetro MAPENET EM CONNECTOR L20, inghisati con il fissaggio chimico MAPEFIX PE WALL.

Il trattamento di protezione delle superfici lapidee della chiesa contro l’azione della pioggia battente è stato realizzato con ANTIPLUVIOL W, impregnante idrorepellente incolore a base di silani e silossani in emulsione acquosa, in grado di migliorare l’effetto autopulente della facciata.