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Progetto pilota con l’ateneo di Modena e Reggio Emilia.

È ufficiale: il Sassuolo è partner dell’Università di Modena e Reggio Emilia. L’intesa è stata siglata al Rettorato di Modena alla presenza di Marcello Pellicciari, delegato di Unimore per lo sport, Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo Calcio, e Andrea Fabris, segretario generale del club neroverde. L’accordo vale per tre anni, estensibili tacitamente a sei.

 

LA MISSION

L’accordo consentirà agli studenti di Unimore di svolgere il tirocinio curriculare presso le strutture del Sassuolo, ed eventualmente dei suoi partner interessati, e di godere di agevolazioni su biglietti e abbonamenti per le partite. Il Sassuolo metterà a disposizione del Comitato Universitario Sportivo di Modena e Reggio Emilia tecnici e impianti per promuovere la pratica sportiva.

Tra il club della Mapei e Unimore verranno pianificati incentivi per premiare gli studenti migliori promuovendone anche la mobilità internazionale con partecipazione a stage, convention, eventi sportivi e altro. È la prima volta che una società calcistica di Serie A s’impegna in modo così intenso e con un accordo ufficiale a favore del mondo accademico.

ISPIRAZIONE BRITISH

“Con questo Protocollo – ha dichiarato il professor Marcello Pellicciari alla presentazione dell’iniziativa – la nostra Università fa un ulteriore passo avanti in direzione della costruzione di un Ateneo con ispirazione anglossassone, che si prefigge di conciliare benessere culturale e fisico e che guarda alla formazione e alla pratica sportiva come aspetti di vita complementari. La disponibilità di un’affermata società come il Sassuolo diventa punto di forza del nostro concetto di Università”. Giovanni Carnevali si è così espresso: “Siamo molto felici di avere sottoscritto questo accordo con l’Unimore che consolida il nostro legame col territorio. L’obiettivo è fornire utili strumenti di crescita per Unimore e Sassuolo, creando incontri tra due mondi apparentemente lontani ma con i giovani quale fattore comune. Auspico che tale punto di partenza offra spunti di studio e lavoro per tanti ragazzi: il settore sportivo sta crescendo rapidamente e necessita sempre più di competenze in vari ambiti. Speriamo di poterli trovare con Unimore”. Andrea Fabris lavorava da oltre un anno a questo progetto: “Era nostra ambizione tagliare questo traguardo – afferma il segretario generale neroverde – con l’intenzione di raggiungere un accordo di lungo periodo e ottenere continuità nei vari ambiti applicativi. La collaborazione è già in atto: alcuni studenti dell’Unimore stanno lavorando con dei nostri specialisti di ortopedia”. Non ci sarà collaborazione solo in ambito fisioterapico, medico e ortopedico. “Si estenderà a comunicazione, marketing e amministrazione”, conclude Fabris. È stata altresì creata una commissione di coordinamento: il “Tavolo Tecnico” comprenderà il presidente del Comitato per lo Sport di Unimore e quello del Comitato Universitario Sportivo di Modena e Reggio Emilia, unitamente a Carnevali e Fabris. Verranno stilate relazioni annuali sulle varie iniziative realizzate o in fase progettuale.

 

 

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