Scopriamo il progetto "Belgrade Waterfront", un'ambiziosa iniziativa di sviluppo urbano che ha trasformato una zona trascurata di Belgrado, integrando residenze, spazi commerciali e culturali lungo i fiumi Sava e Danubio, utilizzando materiali innovativi per prestazioni ottimali e comfort abitativo.

Il rinnovo di Belgrado e il progetto Belgrade Waterfront

Sono molti i fattori che rendono una città gradevole e attrattiva: la qualità delle infrastrutture e dei trasporti pubblici, l’offerta scolastica e sanitaria, la vita culturale e la possibilità di praticare sport. Nel caso di Belgrado, a queste caratteristiche si aggiunge la presenza dei fiumi Sava e Danubio, le cui bellezze naturali accompagnano piacevolmente le giornate di residenti e turisti. 
Negli ultimi anni lo skyline lungo il fiume Sava è stato interessato da una profonda trasformazione grazie all’imponente progetto Belgrade Waterfront, un intervento da tre miliardi di dollari che ha portato molti servizi e attratto oltre 20.000 residenti in una zona che era stata a lungo trascurata: l’area, realizzata secondo i principi di uno sviluppo sostenibile, offre oggi nuovi spazi pubblici e una vivace vita culturale nel cuore della città. 
Il progetto di rinnovo ha preso il via nel 2015 e, una volta terminato, includerà edifici residenziali, hotel, negozi, il più grande centro commerciale dell’Europa del Sud Est e diversi edifici pubblici, su un’area complessiva di 1,8 milioni di metri quadrati. Mapei Serbia è stata coinvolta nella realizzazione di numerosi appartamenti e ha fornito prodotti di alta qualità e assistenza tecnica in cantiere.

L’edificio più alto del Paese 

La consociata serba ha partecipato anche alla realizzazione dell’iconica torre Kula Belgrade, che offre ai suoi residenti interni di design e viste mozzafiato sulla città. All’interno di questa torre, alta 168 m, ci sono 26 piani di appartamenti, l’hotel St.Regis Belgrade e, in cima, una terrazza panoramica con una vista a 360 gradi.  
La richiesta della committenza era di utilizzare prodotti che garantissero performance elevate e rapidità di applicazione. Per questo motivo, per realizzare 40.000 m2 di massetti cementizi sui 42 piani della struttura è stato utilizzato il legante idraulico speciale per massetti TOPCEM, a veloce asciugamento (4 giorni). 
Su quasi 7.000 m2 di pavimenti nei bagni, una volta asciugato il massetto è stato applicato un sistema insonorizzante costituito dal materassino fonoisolante MAPESONIC CR (4mm), posato con un sottile strato dell’adesivo ULTRABOND ECO V4SP. Sono poi seguite l’applicazione del primer epossidico traspoarente MAPECOAT I 600 W e l’impermeabilizzazione con la malta cementizia MAPELASTIC.
Le piastrelle in ceramica sono state posate con ADESILEX P9 FIBER PLUS (in vendita sul mercato serbo), mentre ULTRACOLOR PLUS e MAPESIL AC sono stati usati rispettivamente per stuccare le fughe e sigillare i giunti.
Le terrazze dell’edificio sono state impermeabilizzate con la membrana poliuretanica monocomponente elastica PURTOP EASY, che ha garantito durabilità e resilienza alle superfici.
I prodotti Mapei sono stati utilizzati per l'impermeabilizzazione sottofondi e la posa di ceramica in diverse aree del progetto.
Alla base della torre c’è un’ampia area polifunzionale di oltre 8.000 m2 di superficie. Rivestita in pietra naturale dal disegno complesso, collega senza interruzioni l’interno dell’edificio con l’area esterna e le strutture adiacenti.  
Un terzo di quest’area è abbellito da una lussureggiante vegetazione e necessitava pertanto di una efficace impermeabilizzazione, che è stata realizzata, previa stesura sul supporto del promotore di adesione POLYPRIMER, con un primo strato di membrana bituminosa elastoplastomerica POLYBOND HP P 4 mm e un secondo strato di membrana impermeabile in bitume distillato ANTIRADICE PE P 4 mm, che costituisce una barriera chimica contro la perforazione da parte delle radici delle piante. Per le zone pedonabili con finitura in pietra è stato utilizzato un doppio strato di POLYBOND HP P: questa membrana è stata scelta anche per impermeabilizzare il piano interrato. In totale sono stati installati oltre 20.000 m2 di membrane bituminose prodotte da Polyglass, consociata del Gruppo Mapei.
La copertura dell’edificio, con pavimentazione galleggiante pedonabile, è stata impermeabilizzata con altri prodotti Polyglass come POLYVAP RADONSHIELD P-AL, FLEXO S6 PREMIUM, FLEXO LIGHT P, su un’area complessiva di circa 3.000 m2.
Una delle maggiori sfide dell’intervento ha riguardato l’impermeabilizzazione dei locali tecnici situati sopra il lussuoso St. Regis Hotel. Per assicurare un’efficace impermeabilizzazione, insieme a durabilità e resistenza meccanica, è stata scelta la membrana bicomponente a base di poliurea pura PURTOP 1000 N. Le proprietà antiscivolo della superficie sono state assicurate dalla finitura poliuretanica MAPECOAT PU 20 N con l’aggiunta di QUARZO 0,5. Per la realizzazione della torre sono stati scelti numerosi prodotti Mapei e soluzioni di Polyglass, consociata del Gruppo. 

I dati del cantiere

Kula Belgrade, Belgrado (Serbia)
Periodo di intervento Mapei: 2019-2024
Intervento Mapei: fornitura di prodotti per la realizzazione dei massetti, l’isolamento acustico, la posa di ceramica e l’impermeabilizzazione
Committente: BW Kula d.o.o.
Progettista: Skidmore, Owings & Merril LLP
Progettista (locale): Energoprojekt Urbanizam i Arhitektura a.d., Agatina Jordanova Pavlović
Direzione lavori: Stefan Maksimović
Impresa esecutrice: Pizzarotti Millenium d.o.o.; per le impermeabilizzazioni: Waterproofing, Belgrado
Distributore: Kopaonik AD
Foto: Marko Edge
Coordinamento Mapei: Zoran Babić (Mapei Serbia)
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