Le vie d’acqua: problemi e prospettive
Tra degrado delle strutture ed esigenze di sostenibilità, il settore offre molte opportunità
Il punto sul settore delle opere idrauliche in un corso organizzato da Mapei
Acqua preziosa risorsa
Oggi più che mai, in ottica di salvaguardia della preziosa risorsa acqua, dell’attivazione di misure di sostenibilità e circolarità e di attuazione di misure previste dal PNRR, le infrastrutture dedicate all’utilizzo, alla conservazione e alla distribuzione dell’acqua necessitano di un’attenzione e di una cura particolari, su cui applicare in maniera trasversale innovazioni tecnologiche e competenze ingegneristiche.
Tra nuove realizzazioni, manutenzione dell’esistente e un’esigenza sempre più sentita di sostenibilità declinata sull’aspetto della durabilità, il settore offre spunti importanti per un confronto, come è emerso durante il corso “Mapei e le Vie d’Acqua”, che si è tenuto dal 22 al 24 novembre a Milano presso l’auditorium Mapei.
Calcestruzzo in primo piano
Il tema della sostenibilità si è intrecciato più volte con quello del calcestruzzo, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di nuove opere.
Come ha ricordato Luigi Coppola, presidente ACI Italy Chapter, quella della sostenibilità è la sfida più importante per le nuove costruzioni in calcestruzzo. Spazio quindi a nuovi additivi che permettano di ridurre il contenuto di cemento, nel rispetto delle prestazioni desiderate, o che siano compatibili con cementi a basso tenore di clinker. La chimica per l’edilizia è qui chiamata a studiare soluzioni innovative, come gli additivi che conferiscono alle strutture una maggiore durabilità e tenuta idraulica.
Al servizio delle opere idrauliche
Federico Laino (Regional Product Line Manager Building Line) ha affrontato il tema del ripristino e della protezione delle opere in calcestruzzo, proponendo un sistema di ripristino in più fasi, da effettuarsi con le malte della Linea Zero Mapei, che termina con una finitura effettuata con la malta cementizia elastica MAPELASTIC GUARD ZERO.
Spazio anche alla presentazione di numerosi cantieri e progetti, dalle dighe di Scandarello e Provvidenza, tra Lazio e Abruzzo, gli impianti di Glorenza e del Canale Biffis in Trentino Alto Adige, fino al monumentale Canale di Panama. Per la costruzione del terzo set di chiuse del canale, come ha raccontato Roberto Saccone (Linea additivi per calcestruzzo), tra il 2010 e il 2016 Mapei ha fornito assistenza in cantiere e ha studiato appositamente per questo intervento un set di additivi per calcestruzzo.
Un’offerta molto ampia, supportata da una costante assistenza in cantiere. Di fronte alle sfide poste dal settore delle opere idrauliche, Mapei c’è e può fare la differenza.