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Un'abitazione costruita negli anni '20 del secolo scorso secondo i canoni e lo stile del movimento Bauhaus.

Casa Buchtal, costruita tra il 1922 e il 1923, è uno dei pochi esempi di espressionismo nel panorama architettonico berlinese. Progettato dai fratelli Hans e Wassili Luckhardt e dal loro collaboratore Franz Hoffmann, l’edificio ha attraversato una storia complessa, portata alla luce nel 2015.

I primi proprietari e residenti di questa residenza sono stati Thea e Eugen Buchtal, coppia ebrea interessata alle avanguardie. Sulle pareti avevano opere di Lyonel Feininger, Wassily Kandinsky, Emil Nolde e altri artisti a loro contemporanei. Già nel 1928 incaricarono l’architetto Ernst Freud, figlio del padre della psicoanalisi, della realizzazione di una casa secondo i principi della corrente della “Nuova Oggettività” e dello stile Bauhaus. Nel 1945, il nuovo proprietario, il cantante lirico Dietrich Fischer-Dieskau, fece fare alcune modifiche all’edificio. Dopo la sua morte nel 2012, gli eredi vendettero la casa agli attuali proprietari e solo nel 2016 è stata restaurata.

Posa di parquet

Al momento dei lavori di restauro, circa 420 m² di nuovi pavimenti in parquet sono posati all’interno di Casa Buchtal. In linea con i principi di tutela del bene storico è stata scelta una tipologia di parquet che, una volta sottoposta al trattamento termico, avesse una tonalità di colore scura molto simile al parquet originario. I nuovi elementi di parquet sono stati posati a lisca di pesce o a scacchiera.

L’esistente sottofondo, composto da massetti e pannelli OSB, doveva anche includere un sistema di riscaldamento a strati. Dapprima i sottofondi sono stati trattati con il primer poliuretanico igroindurente ECO PRIM PU 1K TURBO ad asciugamento rapido, e a bassissima emissione di sostanze organiche volatili (VOC). Per assicurare un assorbimento uniforme e un’adeguata adesione dello strato successivo, le superfici sono trattate con il primer acrilico universale ECO PRIM T PLUS. Sui sottofondi così preparati è stato installato il sistema di riscaldamento. Per garantire superfici uniformi e planari sono stati applicati ULTRAPLAN MAXI, là dove era presente un massetto, e PLANITEX D15 nel caso dei pannelli OSB. Si tratta di due autolivellanti a bassa emissione di sostanze organiche volatili, il secondo dei quali è realizzato e distribuito in Germania da Mapei GmbH. La struttura del sistema di riscaldamento ha permesso ai livellanti di scorrere facilmente attraverso i suoi elementi e aderire adeguatamente al sottofondo.

Dopo l’asciugatura delle superfici, il parquet è stato posato con ULTRABOND ECO S968 1K, adesivo monocomponente a base di polime-ri sililati, completamente esente da solventi (secondo TRGS 610), a bassissima emissione di sostanze organiche volatili, certificato EMI-CODE EC1Plus da GEV. Si tratta di un adesivo adatto alla posa di parquet solido e prefinito di qualsiasi specie legnosa e formato su qualsiasi tipologia di sottofondo, inclusi massetti riscaldanti. È conforme alla ISO 17178 nella categoria “hard” e garantisce un lungo tempo di lavorabilità, una facile applicazione e un'ottima tenuta di riga.

Questo sistema completo di Mapei si è dunque dimostrato all’altezza della dimora storica in cui è stato applicato.

I dati del progetto

Cantiere
pavimenti
Località
Berlino, Germania
Sottocategoria
ABITAZIONE
Costruito nel
1922
Inaugurato nel
1923
Intervento
fornitura di prodotti e assistenza tecnica per la posa di parquet su sottofondo riscaldante
Inizio e fine dei lavori
2016
Tipo di intervento
Posa di pavimenti
Impresa appaltatrice
LenzWerk Holding GmbH
Progettisti
LenzWerk Holding GmbH, Ursula Seeba- Hannan
Distributore MAPEI
W. & L. Jordan GmbH, Berlin
Credits
LenzWerk Berlin
Coordinatore MAPEI
Florian Korn, Mapei GmbH (Germania)
Foto e Video Gallery
gallery
Linee di prodotto
Prodotti per parquet

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