Progetti
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02/05/2024
Il FuoriSalone 2024 targato Mapei
Innovazione nei materiali, progettazione di spazi condivisi e suggestioni sensoriali: questi i concept dei progetti nei quali era presente Mapei
Il FuoriSalone 2024 di Milano si conferma un punto di riferimento per professionisti, studenti e appassionati di design. Durante l'evento, sono state presentate varie installazioni, mostre e incontri. Temi di sostenibilità e innovazione hanno dominato l'evento, riflettendo l'evoluzione contemporanea del design urbano e degli interni. Vediamo insieme il ruolo di Mapei.
Anche quest’anno il Fuorisalone, che si è tenuto a Milano dal 16 al 21 aprile in concomitanza con il Salone del Mobile di Rho Fiera, si è confermato un appuntamento imperdibile per addetti ai lavori, studenti, appassionati e per tutti i curiosi che ogni anno affollano le vie e gli showroom di quartieri come Brera, le Cinque vie o Tortona. Installazioni, mostre, incontri con i designer e aperture straordinarie hanno scandito quel calendario denso di appuntamenti che ormai caratterizza una delle settimane più vivaci del capoluogo lombardo.
Un nuovo modello di arredo urbano
Uno degli appuntamenti più attesi è stato, come sempre, la mostra-evento della rivista Interni nei cortili dell’Università Statale di Milano. Il tema di quest’anno era Cross Vision: le 40 installazioni realizzate da altrettanti progettisti di 12 nazionalità raccontavano intrecci e connessioni tra visioni diverse, sotto il grande cappello della cultura del progetto e dei principi universali della sostenibilità e della tutela dei luoghi in cui viviamo.
Un evento denso di stimoli estetici e concettuali, al quale Mapei ha partecipato in qualità di partner del progetto Sit Together, presentato dallo studio di architettura Topotek 1 e da MDT-Tex.
Questa installazione riprendeva argomenti cari all’architetto tedesco Martin Rein-Cano, fondatore di Topotek 1, come l’inclusione, la condivisione degli spazi e la socialità, ponendoli in dialogo con i temi della crisi ecologica e del cambiamento climatico. L’idea alla base del progetto era di unire la classica seduta europea con la torre del vento della tradizione persiana, in modo da creare un luogo in grado di accogliere ospiti in qualsiasi momento del giorno e dell’anno e con qualsiasi clima, grazie alla contiguità tra un lato caldo, più scuro, e di uno fresco, più chiaro. Il risultato? Una struttura suggestiva dotata di una torre, sulla sommità della quale dei nebulizzatori raffreddavano l’aria dirigendola verso il basso.
Il 15 aprile Mapei ha inoltre organizzato il talk “A conversation with Martin Rein-Cano”, durante il quale l’architetto ha dialogato con Grazia Signori (Linea Pavimentazioni architettoniche in pietra di Mapei) sui temi della sostenibilità, dei comportamenti sociali e dell’architettura del paesaggio.
Esperienze sensoriali con Elle Decor
Era invece un omaggio alla materia l’allestimento Elle Decor Material Home, presso Palazzo Bovara, un percorso sensoriale che esaltava i materiali e indagava la loro relazione con lo spazio dal punto di vista visivo, olfattivo e tattile. Un affascinante progetto di interior design in cui la materia è stata protagonista sulle pareti, negli arredi e nei complementi di design. In sette diversi ambienti si susseguivano altrettante variazioni sul tema, in un’esperienza immersiva alla quale Mapei ha partecipato fornendo le finiture per gli interni.
E pitture per interni sono state fornite anche per l’Appartamento Spagnolo, allestito nel vicino Palazzo Castiglioni, al quale hanno partecipato 18 aziende del design spagnolo nel bellissimo contesto liberty del palazzo. Il risultato è stato un concept innovativo, in grado di rappresentare i nuovi modi di vivere la casa.
La prima Dekton House in Italia
A Corsico, nell’hinterland milanese, Cosentino Italia ha presentato la prima Dekton House, una casa indipendente, progettata dall’architetto Alaa Negm, che mostra le tante applicazioni delle lastre Dekton, una miscela di oltre 20 minerali estratti dalla natura il cui impatto sull’ambiente è pari a zero durante l’intero ciclo di vita. Innovazione, sostenibilità ed elevate prestazioni tecniche caratterizzano i materiali usati per tutti gli ambienti, dalle facciate ai pavimenti, dalla cucina alla piscina. Spazi aperti, fluidi e funzionali a uno stile di vita sostenibile e rispettoso dell’ambiente, dove gli elementi naturali come il verde, l’acqua e la luce, sono in dialogo con i materiali utilizzati per la costruzione.
Per realizzare i vari ambienti sono stati impiegati prodotti per l’impermeabilizzazione e la posa, sistemi livellanti e pulitori Mapei, oltre ai sistemi per la doccia di Profilpas, consociata del Gruppo.