Nell’importante hub composto da tre terminal intermodali, è stata realizzata una pavimentazione jointless con Mapecrete System.

Punto di riferimento per le realtà industriali della zona

L’Interporto di Bologna nasce nel 1971 con l’obiettivo di decongestionare la città, promuovere il trasporto ferroviario e intermodale e favorire lo sviluppo nel bolognese di un'area specializzata nel trasporto delle merci e nella logistica. Nel tempo l’interporto è diventato anche un punto di riferimento per diverse realtà industriali che operano nella zona.
L’hub è collocato in un’area di grande rilievo per il traffico delle merci, poiché si trova all’incrocio di diverse direttrici di traffico di importanza nazionale e internazionale e tra il corridoio 3 (Mediterraneo), il corridoio trans-europeo 5 (Helsinki-La Valletta) e il corridoio 1 (Baltico-Adriatico). 
Composto da tre terminal intermodali, l’interporto si estende su una superficie di oltre 4 milioni di m2, di cui 665.000 m2 destinati a facility ferroviarie e 800.000 m2 dedicati a magazzini. 
È in questo dinamico contesto che si inserisce l’intervento di realizzazione di una nuova pavimentazione industriale, effettuato grazie all’assistenza e alle soluzioni della linea Concrete Flooring Solutions di Mapei.

Nell’importante hub composto da tre terminal intermodali, è stata realizzata una pavimentazione jointless con Mapecrete System.
Nell’importante hub composto da tre terminal intermodali, è stata realizzata una pavimentazione jointless con Mapecrete System.

Una sinergia di prodotti per una superficie senza giunti

All’interno dell’interporto è stata realizzata una pavimentazione senza giunti di contrazione di superficie 9.000 m2 utilizzando MAPECRETE SYSTEM, un sistema modulare composto da quattro prodotti che rende possibile ottenere calcestruzzi dall’elevata stabilità dimensionale e realizzare pavimentazioni industriali jointless a ritiro compensato.
La pavimentazione, di spessore 18 cm, è stata realizzata su una lastra di superficie di 1.500 m2. Alla base della lastra è stata posta una rete metallica di diametro 8 mm e maglie 200x200 mm.
Il calcestruzzo utilizzato (C28/35, con classe di consistenza S4 e cemento di tipo I 52,5 R) è stato additivato con le fibre polimeriche strutturali di classe II MAPEFIBRE ST 50 TWISTED, aggiunte alla miscela nella quantità di 1,5 kg/m3, e il superfluidificante a base acrilica DYNAMON FLOOR 20, studiato per ottenere calcestruzzi in climi estivi. 
Per ottenere una pavimentazione senza giunti sono stati aggiunti alla miscela anche EXPANCRETE, componente espansivo per calcestruzzi a ritiro controllato, e MAPECURE SRA 55, additivo riduttore del ritiro con effetto plastificante. Con MAPECRETE SYSTEM sono state realizzate campiture da 1.000 m2.
L’indurente premiscelato pronto all’uso MAPETOP N AR6 è stato poi steso a spolvero sulle superfici, mentre come finitura è stato scelto il trattamento liquido superficiale a base di silicato di litio MAPECRETE LI HARDENER, che permette di incrementare la durezza e la resistenza all’abrasione e di ottenere una minore penetrazione di liquidi.

Lo scarico del calcestruzzo a canale.
Lo scarico del calcestruzzo a canale.
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