Cover-Articolo 3-2020
Materiali innovativi per intonaci "armati" di nuova generazione.

Complice la costante evoluzione tecnologica e normativa nell’ambito del recupero e della riqualificazione del costruito, in Italia si diffonde sempre più l’utilizzo di materiali innovativi per il rinforzo strutturale degli edifici esistenti. Tra questi, i sistemi di tecnologia CRM (Composite Reinforced Mortar) trovano largo impiego in sostituzione della più tradizionale tecnica dell’intonaco armato, della quale rappresentano, di fatto, un’evoluzione.

I sistemi CRM sono intonaci armati composti da malte a uso strutturale, adatte a essere applicate in spessori da 3 a 5 cm, abbinate a reti preformate in materiale composito in fibra di vetro (GFRP), connessi meccanicamente alla muratura da rinforzare tramite connettori, anch’essi in materiale composito. Questi ultimi hanno la funzione di trasferire gli sforzi dal supporto al rinforzo. In tale sistema, la rete ha il compito di assorbire gli sforzi di trazione mentre la malta contribuisce ad assorbire gli sforzi di compressione. Lo scopo di questa tecnologia è, difatti, quello di migliorare le proprietà meccaniche della muratura e di aumentare il grado di collaborazione tra gli elementi che la compongono.

Questi sistemi sono quindi indicati per il miglioramento e l’adeguamento sismico di edifici storici, anche vincolati, e per un consolidamento omogeneo e diffuso di murature degradate di tutte le tipologie. Inoltre, sono utilizzati per il rinforzo a compressione di maschi murari, di volte mediante realizzazione di “cappe armate”, e per la realizzazione di sistemi antisfondellamento di solai.

Rispetto ai sistemi tradizionali, consistenti nell’applicazione di un intonaco armato composto da rete elettrosaldata e diversi centimetri di betoncino cementizio, i sistemi CRM sono più duttili e leggeri, in quanto applicati in spessori minori e con reti in materiale leggero, e sono caratterizzati da una maggiore durabilità, anche per la totale compatibilità del sistema con le murature esistenti. Inoltre, non avendo componenti metalliche al loro interno, non presentano problemi di corrosione delle armature.

Normativamente, i sistemi CRM vengono qualificati e accettati in cantiere attraverso le prescrizioni della Linea Guida per l’identificazione, la qualificazione e il controllo di accettazione dei sistemi a rete preformata in materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti con la tecnica dell’intonaco armato CRM di cui al DPCSLLPP n.292/2019 e successivo n.117/2020, con le quali sono tutt’oggi in corso le pratiche di qualifica da parte dei produttori del settore.

Per la progettazione sono invece adottabili le indicazioni delle attuali Norme Tecniche delle Costruzioni (NTC2018) e loro Circolare esplicativa relative agli interventi di intonaco armato.

 

MALTE A BASE DI CALCE, AD ALTE PRESTAZIONI

Per garantire eccellenti prestazioni meccaniche, elevata compatibilità chimico-fisica con supporti di tutte le tipologie (mattone, tufo, pietra e misto) in strutture anche di pregio storico e architettonico, Mapei ha sviluppato due malte ad alte prestazioni (CS IV ed M15), a base di calce idraulica naturale, traspiranti, fibrorinforzate, per intonaci e da muratura, applicabili sia a cazzuola sia con intonacatrice, indicati per la realizzazione di sistemi CRM:

  MAPEWALL INTONACA & RINFORZA: a base di calce idraulica naturale e composti reattivi inorganici, sabbie naturali, speciali additivi e microfibre, a bassissima emissione di sostanze organiche volatili (EMICODE EC1 Plus);

  MAPE-ANTIQUE STRUTTURALE NHL: a base di NHL, Eco-Pozzolana, esente da cemento, composta da sabbie naturali, materiale riciclato (in accordo ai Criteri Ambientali Minimi), speciali additivi, microfibre e fibre di vetro.

 


RETI STRUTTURALI IN FIBRA DI VETRO LEGGERE E RESISTENT
I

Le reti dei sistemi di rinforzo CRM forniscono un incremento di resistenza e sono necessarie al confinamento degli elementi da rinforzare.

Le reti di cui Mapei dispone sono preformate, realizzate mediante fibre di vetro resistenti agli alcali e una matrice polimerica. Tali reti si applicano in abbinamento a elementi di connessione preformati in fibra di vetro, anch’essi resistenti agli alcali, che garantiscono il collegamento dell’intonaco armato con l’elemento murario e con il rinforzo installato sulla faccia opposta di quest’ultimo, laddove previsto. Per l’ancoraggio dei connettori al supporto o per la solidarizzazione tra loro si impiegano ancoranti chimici come MAPEFIX VE SF. Mapei dispone di due tipologie di reti, oltre a connettori e pezzi speciali.

 

GAMMA MAPENET EM

Questa gamma è costituita da MAPENET EM30 e MAPENET EM40, reti in fibre di vetro A.R. alcali resistente, preimpregnate (FRP), con contenuto di ossido di zirconio pari almeno al 16% e a elevata resistenza che, grazie alla loro particolare tessitura, conferiscono alla struttura rinforzata un’elevata duttilità e una ripartizione più uniforme delle sollecitazioni. Il fissaggio monolitico delle reti alla struttura avviene mediante l’impiego di MAPENET EM CONNECTOR, connettori preformati a “L” in fibra di vetro alcali resistente e resina termoindurente di tipo vinilestere-epossidico da inserire nella muratura in un numero consigliato di circa 5 al m². Le reti sono caratterizzate da un’elevata flessibilità, tale da poter essere sagomate in corrispondenza dei cambi di direzione della struttura.

 

 

LA NUOVA GAMMA MAPENET EMR

Le nuove reti della gamma MAPENET EMR (MAPENET EMR 33/66/99) si distinguono dalle precedenti per una maggiore rigidezza sezionale che ne impone l’impiego con i relativi pezzi speciali angolari (MAPENET EMR ANGOLARE 33/66/99). L’utilizzo di una versione più rigida sfrutta la piena bidirezionalità membranale della rete, creando una continuità strutturale con l’ausilio di appositi pezzi angolari in modo da creare una maglia monolitica anche in una zona particolarmente delicata quali spigoli interni ed esterni.

Come per la gamma EM, anche le nuove reti e MAPENET EMR, necessitano di connessioni tra sistema e supporto per il trasferimento degli sforzi, da realizzare tramite i connettori, sempre in fibra di vetro, MAPENET EMR CONNECTOR.

Le reti e i connettori dei sistemi CRM sono realizzati in materiali leggeri, facili da movimentare e dielettrici (non conducono corrente elettrica), non soggetti a corrosione o invecchiamento o deperimento; inoltre grazie alla loro conformazione sono caratterizzate da una ottima aderenza alla malta con cui vengono applicati.


Daniele Sala. Linea Risanamento Edifici in Muratura.
Rossella Comensoli. Linea Rinforzo Strutturale.

I dati del progetto

Cantiere
strutture in muratura
Località
Cave, Italia
Sottocategoria
VILLA
Costruito nel
1800
Inaugurato nel
1800
Intervento
fornitura di prodotti per il recupero e il consolidamento delle murature
Inizio e fine dei lavori
2020/2021
Tipo di intervento
Recupero murature
Committente
CONDOMINIO VILLA CLEMENTI
Impresa appaltatrice
TEP ENERGY SOLUTION
Imprese esecutrici
IMACO SPA
Specialisti coinvolti nei lavori
RCH. STEFANO BANDINI, ARCH. GIUSEPPE PAPA - ZED PROGETTI
Distributore MAPEI
PIO MACARRA S.R.L.
Credits
SIG. STEFANO NANNINI
Direttore lavori
ARCH. ROBERTO PINCI
Coordinatore MAPEI
DANIELE SALA; ALESSANDRO DURINI
Foto e Video Gallery
gallery
Linee di prodotto
Prodotti per il risanamento di edifici in muratura
Prodotti per rinforzo strutturale
Ti potrebbe interessare anche
La Cattedrale di Camerino risorge dalle macerie grazie ai sistemi Mapei di rinforzo strutturale in FRP
Progetti
15/02/2019
La Cattedrale di Camerino risorge dalle macerie grazie ai sistemi Mapei di rinforzo strutturale in FRP
Il parere dell'esperto
09/12/2020
Rinforzare dall'esterno: un sistema FRP non invasivo per Sismabonus e Superbonus
Rinforzo FRP dall’esterno: applicazione non invasiva studiata e testata con Mapei
Il parere dell'esperto
09/12/2020
Rinforzo FRP dall’esterno: applicazione non invasiva studiata e testata con Mapei

Nell'articolo abbiamo parlato di: