Il parere dell'esperto
Stefano Carrà
Responsabile Laboratorio adesivi cementizi, Mapei
Ricerca, sviluppo e verifica degli adesivi-rasanti per garantire prestazioni elevate in tutte le condizioni di utilizzo

Il sistema Mapetherm è un esempio del ventaglio di soluzioni offerte dalle sinergie tra i diversi prodotti dei sistemi Mapei, alla cui compatibilità viene dedicata una particolare attenzione. Di particolare importanza sono lo studio e lo sviluppo della funzionalità delle malte all’interno del sistema a cappotto, così come descritte nella stratigrafia in figura. In particolare, ci riferiamo qui allo strato collante, che agisce da elemento di connessione del pannello isolante con il supporto, e allo strato intonaco/rasante, nel quale viene immersa la rete di rinforzo per l’assorbimento di tensioni superficiali e sollecitazioni meccaniche.

Per identificare le formule più adatte ad assolvere a queste funzioni Mapei ha utilizzato l’esperienza del laboratorio adesivi cementizi, che da decenni sviluppa prodotti per l’installazione della ceramica e che in questo caso ha trasferito le sue competenze in un ambito diverso, adattandole a un contesto applicativo differente. Il primo obiettivo è stato quello di identificare una soluzione che permettesse di usare un prodotto unico per entrambi gli impieghi: questo è il senso della sigla “AR”, che significa adesivo-rasante, ovvero una formula dotata di entrambe le proprietà all’interno del sistema. 

Stratigrafia di un sistema a cappotto, dove compaiono a partire dal supporto: malta adesiva, isolante, tasselli, malta rasante con interposta rete d'armatura, fondo e rivestimento di finitura.

Le caratteristiche fondamentali richieste a un prodotto di questo tipo e i conseguenti problemi formulativi a cui il laboratorio ricerca e sviluppo ha dato risposta sono i seguenti:

  • mantenimento della lavorabilità del prodotto nel secchio per un tempo sufficiente all’impiego;
  • capacità di adesione al pannello di polistirolo;
  • capacità, sul lato di adesione, di asciugare e indurire in tempi sufficientemente rapidi;
  • proprietà tissotropiche tali da permettere di posare il prodotto a uno spessore tale da compensare le irregolarità della muratura, senza allo stesso tempo colare dalla parete:
  • lavorabilità come rasatura, così da consentire al posatore di spatolarlo fino a raggiungere il grado di finitura desiderato;
  • adesione alla rete di rinforzo immersa nella rasatura;
  • capacità di assorbire gli impatti sulla parete senza rompersi una volta indurito;
  • capacità di assorbire le sollecitazioni causate dalle fluttuazioni di temperatura dei materiali di costruzione;
  • granulometria degli inerti tale da impartire alla rasatura il grado di finitura desiderato;

Le malte del sistema Mapetherm sono disponibili anche in versione bianca, nella quale il controllo della qualità delle materie prime è fondamentale per ottenere una buona costanza produttiva dell’indice di bianco.

Sviluppare formule dotate delle caratteristiche sopra elencate significa identificare le miscele teoricamente più appropriate, attraverso l’impiego degli additivi chimici, e delle materie prime (inerti e cemento) più adatte, e di sottoporle a test di laboratorio che verifichino tali proprietà. Ed è qui che è entrata in gioco l’esperienza del mostro laboratorio nel ricercare gli additivi reologici che consentano una migliore lavorabilità, nello studiare le loro eventuali interazioni con il legante cementizio, nell’individuare i polimeri che permettano le migliori adesioni sui pannelli isolanti e nello scegliere gli inerti più atti a raggiungere il grado di finitura desiderato.

In fase di verifica è poi necessario avere a disposizione dei test e dei metodi che permettano di misurare lavorabilità e tissotropia, in particolare dei viscosimetri sulla base delle misure sui quali viene identificata la quantità d’acqua con la quale l’impasto assume la miglior consistenza. Alla viscosimetria può essere associato un test di scivolamento, mediante il quale si può valutare la capacità della malta adesiva di non colare nell’applicazione a parete, allo spessore massimo al quale se ne consente l’applicazione.

Test di resistenza a flessione su prodotto Mapetherm in accordo alla EN 998-1.

Fondamentale è poi misurare correttamente le capacità di adesione della malta collante ai pannelli e della rasatura alla rete, per la quale l’esperienza maturata negli anni nella valutazione dei sistemi di posa per la ceramica ha giocato un ruolo fondamentale. Non ultimi vengono i test applicativi condotti per stabilire se alle valutazioni eseguite con metodi di laboratorio corrispondano effettivamente delle proprietà apprezzate in condizioni simili durante l’applicazione in cantiere.

La capacità di assorbire le sollecitazioni causate dalle dilatazioni termiche è funzione soprattutto del modulo elastico della malta, il cui controllo formulativo e misura è una delle caratteristiche fondamentali degli adesivi rasanti del sistema Mapetherm. I nostri Mapetherm inoltre vengono marcati in conformità al marchio europeo in accordo alla norma 998-1, che definisce le specifiche delle malte per intonaci interni ed esterni. Le caratteristiche misurate di una formula non vengono solo stabilite per il prototipo di laboratorio, ma concorrono a definire delle specifiche di produzione, sulla base delle quali vengono controllate la costanza delle produzioni e, allo stesso modo, le materie prime.

In Italia l’offerta Mapei delle malte per il sistema Mapetherm si articola in questi prodotti:

  • MAPETHERM AR1, grigio e bianco, a granulometria massima attorno a 0,4 mm;
  • MAPETHERM AR1 GG, grigio e bianco, a grana grossa, a granulometria massima attorno a 0,7 mm;
  • MAPETHERM AR1 Maxi, a grana maggiorata, a granulometria massima attorno a 1,4 mm;
  • MAPETHERM AR1 Light, alleggerito, a granulometria massima attorno a 1 mm.

Per ciascuno di questi prodotti sono stati adottati i criteri che concorrono a definire le proprietà delle malte all’interno del sistema, adottando gli stessi principi formulativi e gli stessi metodi di prova in modo da garantire i migliori parametri prestazionali

Il parere dell'esperto
Stefano Carrà
Responsabile Laboratorio adesivi cementizi, Mapei
Linee di prodotto
Prodotti per l'isolamento termico

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