Sassuolo: un mercato da presente e futuro
Aquilani e Scamacca ora sono Neroverdi.
Nella sessione invernale del calciomercato il Sassuolo ha pensato al presente e al futuro. Sono infatti approdati al club di proprietà del Gruppo Mapei il centrocampista Alberto Aquilani, 32 anni, e il centravanti di sfondamento Gianluca Scamacca, statura 195 centimetri, maggiorenne dal primo gennaio; entrambi sono nati a Roma. Aquilani è stato prelevato in prestito dal Pescara e vanta un passato glorioso. È cresciuto nel vivaio della Roma esordendo in Serie A il 10 maggio 2003 nel match casalingo vinto 3-1 contro il Torino. La Roma ha poi mandato Alberto a maturare un anno in Serie B alla Triestina. Nelle 5 stagioni successive Aquilani ha militato nella Roma, passando al Liverpool nell’estate 2009. È rientrato in Italia giocando nel Milan (stagione 2011-12), e in seguito alla Fiorentina per 3 Campionati. Ha indossato anche la maglia dello Sporting Lisbona (2015-16) prima di approdare al Pescara. Con la Roma si è aggiudicato una Supercoppa di Lega Italiana e una Coppa Italia. Alberto vanta 38 presenze e 5 gol in Nazionale A.
“L’inserimento in rosa di Aquilani – dichiara Giovanni Carnevali, direttore generale del Sassuolo – si è reso necessario anche per i numerosi infortuni che hanno avuto i nostri centrocampisti. In particolare Alberto sostituisce tatticamente capitan Magnanelli. Nel Sassuolo Aquilani è utile per l’esperienza che ha: in campo rappresenta un riferimento importante per molti giovani e dato il suo palmares contribuisce a impreziosire l’immagine del club”. Il giocatore che alla Roma era soprannominato “il principino“ è stato a livello generale uno dei primi trasferimenti del mercato invernale. Approdato al Sassuolo a inizio gennaio, è stato subito schierato da Di Francesco.
“Grazie all’apporto di Aquilani – prosegue Carnevali – ci sono stati evidenti miglioramenti e abbiamo anche vinto partite per noi importanti”. Invece Scamacca è diventato giocatore del Sassuolo al photofinish, il 31 gennaio, a poche ore dalla chiusura del mercato. Il goleador proviene dal club olandese PSV Eindhoven, noto in quanto di proprietà Philips e per aver vinto una Coppa dei Campioni e una Coppa Uefa. Scamacca ha iniziato la carriera calcistica nelle giovanili della Roma. Ha numeri da ragazzo prodigio: coi giallorossi l’attaccante con fisico da granatiere ha vinto uno scudetto “giovanissimi nazionali” segnando 34 gol in 30 partite disputate. È passato al PSV nel gennaio 2015.
“Il fatto che Scamacca arrivi da un club straniero - continua Carnevali - depone a suo favore: significa che ha già maturato una bella esperienza che gli sarà utile nel calcio e nella vita”. Gianluca vanta numerose presenze in varie Nazionali giovanili. “Rappresenta il profilo ideale per una società come la nostra: è italiano, giovane, di prospettiva”. Indubbiamente la leva ‘99 si sta dimostrando valida: è quella di Donnarumma, portiere del Milan nell’orbita della Nazionale maggiore, e di Pinamonti, attaccante dell’Inter già in evidenza in partite di Europa League. Scamacca ha caratteristiche diverse da quelle degli altri attaccanti attualmente in rosa al Sassuolo e molti lo ritengono un valore aggiunto.
“È vero – fa notare Carnevali – però non vorrei che Gianluca venisse visto come l’acquisto che risolve ogni problema, da promuovere subito titolare in prima squadra o perlomeno da portare in panchina come primo rincalzo. Per noi è una “giovane potenza” che deve maturare, per cui inizialmente frequenterà la squadra primavera, poi si vedrà. Di certo il rodaggio è necessario anche per lui”. Il cartellino di Scamacca è interamente di proprietà del Sassuolo.
A gennaio il club si è tenuto stretto l’attaccante Gregoire Defrel; diversi club italiani e stranieri hanno presentato offerte economicamente importanti per assicurarsi il centravanti originario della Martinica (è un’isola dell’America Centrale, però fa parte della Francia) ma patron Squinzi e i suoi collaboratori hanno resistito. Invece non fa più parte del Sassuolo il difensore esterno Emanuele Terranova, 29 anni, ceduto al Frosinone. Emanuele era al Sassuolo dall’estate 2011 e in maglia neroverde ha contribuito anche a suon di gol alla promozione in Serie A. Si è altresì reso utile in massima serie.
