Cover-Articolo 2-2020
Sistemi di posa “Fast Track” per pavimenti e rivestimenti resilienti e smalti murali per realizzare, in 45 giorni, 152 nuovi posti di terapia intensiva in tre diversi padiglioni.

Il 16 gennaio scorso è avvenuta la consegna delle chiavi al commissario del Policlinico di Bari, Vitangelo Dattoli, del nuovo ospedale Covid allestito presso la Fiera del Levante di Bari e distribuito all’interno dei padiglioni 9, 11 e 18.

Costruita a tempo di record - i lavori sono iniziati il primo dicembre 2020 e si sono conclusi 45 giorni dopo – la struttura di terapia intensiva e subintensiva sarà gestita direttamente dall’ospedale barese.

Insieme a Mapei, sono state 40 le ditte impegnate per i 10 reparti su circa 15.000 m2, con 2 sale operatorie, una zona per TAC, RX e laboratorio analisi. Questo vero e proprio ospedale è organizzato su 10 moduli di terapia intensiva da 16 posti letto l’uno che a fine emergenza verranno smontati e potranno essere poi riutilizzati, con reparto operatorio e attrezzature radiologiche.

Mapei ha fornito le soluzioni utili al rifacimento, all’ampliamento e alla riqualificazione dei tre padiglioni adibiti a strutture sanitarie.

 

TEMPI RAPIDISSIMI DI POSA E DURABILITÀ NEL TEMPO

Ospedali temporanei, riconversione di strutture esistenti e ospedali da campo sono una risposta alle emergenze sanitarie. Anche per la realizzazione di questi ambienti la scelta dei progettisti ricade sulle pavimentazioni resilienti, mediante sistemi di posa “fast track” che permettono la messa in esercizio in tempi rapidissimi.

Nello specifico, prima della posa del nuovo pvc multistrato Tapiflex Genius su gran parte della superficie, del pvc statico dissipativo Primo SD nelle sale operatorie, del pvc omogeneo Primo Safe T nei bagni e dei pvc murali omogeneo Wallguard ed eterogeneo Aquarelle HFS, tutti di Tarkett, i  sopralluoghi preventivi hanno evidenziato la diversità e, in alcuni casi, la criticità dei supporti presenti nei padiglioni fieristici.

Questa preliminare verifica è stata fondamentale per una corretta scelta degli adesivi da utilizzare, prendendo in esame, per ogni specifica applicazione, il tipo di materiale scelto, la specie di supporto e la destinazione d’uso. I fattori tenuti in considerazione sono stati diversi:

  • intensità dei carichi statici e dinamici;
  • tipologia dei supporti (e in particolare l'assorbimento degli stessi);
  • possibilità d’irraggiamento diretto frequente e costante della pavimentazione;
  • frequenza e intensità dei lavaggi della pavimentazione, possibilità di permanenza di acqua sulla superficie, e umidità dell’ambiente;
  • possibilità che la presenza di cariche elettrostatiche rappresenti un pericolo;
  • eventuale necessità di rimuovere e riposizionare la pavimentazione.

L’Assistenza Tecnica Mapei ha così consigliato i prodotti più idonei per posare la pavimentazione in PVC autoposante.

Tra questi, i principali sono stati ULTRABOND ECO V4 EVOLUTION, adesivo universale “all in one” a rapida e forte presa iniziale e con tempo aperto lungo per pavimentazioni e rivestimenti resilienti e tessili; ULTRABOND ECO FIX, adesivo e fissativo con elevata appiccicosità residua per pavimentazioni autoposanti, e MAPECONTACT, banda bi-adesiva armata per la posa di profili, zoccolini, sgusce e rivestimenti resilienti e tessil.

 

L’AREA SOSTA AMBULANZE

L’area di sosta delle ambulanze (circa 150 m2) - costituita da una vecchia pavimentazione industriale non dotata di barriera al vapore - è stata trattata prima con una molatura di tutta la superfice e in seguito rivestita con MAPEFLOOR SYSTEM 51, sistema epossidico idrodisperso opaco multistrato permeabile al vapore per uno spessore finale di 3 mm.

 

LE FINITURE INTERNE

Per le finiture murali all’interno (circa 6.000 m2) è stato scelto MAPECOAT ACT 196, smalto murale per interni, idoneo all’utilizzo in ambienti sanitari, a ottima lavabilità e resistenza agli attacchi batterici, con speciali agenti di protezione biologica ad ampio spettro di azione, in grado di contrastare il deposito e la proliferazione di batteri sulle superfici, anche in caso di frequenti lavaggi e operazioni di disinfezione.

Vista la diversità delle superfici da trattare con questo prodotto - per la maggior parte nuove murature a secco in cartongesso e, in minima parte, una vecchia muratura già intonacata e pitturata - si è reso necessario applicare preventivamente DURSILITE BASE COAT (fondo acrilico liscio pigmentato, uniformante e promotore di adesione) per neutralizzare l'assorbimento e per creare un primo strato in grado di uniformare l’eterogeneità del supporto.

L’applicazione di due strati di MAPECOAT ACT 196 - nei colori scelti da progetto Pantone 500C, Pantone 7541 e Bianco - ha concluso le operazioni di finitura.

 

POSA DI CERAMICA NEGLI UFFICI

Nell’area destinata alle attività amministrative-direzionali, al primo piano del padiglione, le pavimentazioni sono state realizzate con piastrelle in ceramica di formato 120x60x1 cm, che sono sono state posate con l’adesivo cementizio KERAFLEX EXTRA S1,
mentre le fugature sono state realizzate con la malta ad alte prestazioni ULTRACOLOR PLUS.

"Si è trattato di un lavoro molto articolato" afferma il Direttore operativo di cantiere geom. Pino Festa (Cobar spa), che aggiunge "per questo cantiere sono state adottate soluzioni all’avanguardia che hanno permesso di realizzare un’opera così importante in un tempo molto ristretto”.

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