Affrontare il tema dell’alternanza scuola-lavoro e della collaborazione tra educazione e mondo del lavoro dal punto di vista dei protagonisti, per raccontare le esperienze fatte e favorire la conoscenza e la condivisione di strumenti, best practice e modelli di riferimento. Con questi obiettivi il 22 gennaio scorso è stata presentata We4Youth, la campagna di Fondazione Sodalitas nell’ambito del progetto The European Pact4Youth con il supporto di JPMorgan Chase Foundation.

Affrontare il tema dell’alternanza scuola-lavoro e della collaborazione tra educazione e mondo del lavoro dal punto di vista dei protagonisti, per raccontare le esperienze fatte e favorire la conoscenza e la condivisione di strumenti, best practice e modelli di riferimento. Con questi obiettivi il 22 gennaio scorso è stata presentata We4Youth, la campagna di Fondazione Sodalitas nell’ambito del progetto The European Pact4Youth con il supporto di JPMorgan Chase Foundation.

“Il tema dell’alternanza e della collaborazione tra scuola e impresa è stato molto dibattuto nel corso degli ultimi mesi. Ma secondo l’85% dei ragazzi (fonte AlmaDiploma) si tratta di un’esperienza positiva. Il cuore della campagna We4Youth sono le competenze, quelle competenze che le aziende cercano e che le scuole non riescono a offrire. Per noi l’adesione al Patto vuole essere un importante contributo per colmare questo gap. Le esperienze in corso ci dimostrano che, dove scuola e impresa lavorano insieme su questo obiettivo, si creano circoli virtuosi che motivano i soggetti interessati a superare anche le tradizionali criticità collegate all’avvio di un dialogo tra dirigenti scolastici, docenti, studenti, famiglie e aziende” ha dichiarato Adriana Spazzoli, Presidente di Fondazione Sodalitas.

Il sito web www.we4youth.it presenta il Piano di Azione Nazionale e più in generale le iniziative di promozione delle partnership tra scuola e impresa, inclusi i risultati conseguiti sinora.

 

LA PRIMA RICERCA ITALIANA SULL’ INTEGRAZIONE TRA ISTRUZIONE E LAVORO

Diffondere la partnership di qualità tra imprese e sistema educativo: è questo lo scopo della prima ricerca italiana sulle esperienze e i modelli di successo per integrare scuola e lavoro promossa da Fondazione Sodalitas con il sostegno di JPMorgan Chase Foundation e realizzata da Fondazione Di Vittorio.


La ricerca è stata presentata il 21 marzo scorso a Milano. Sono stati analizzati 25 casi di successo di formazione basati sull’alternanza scuola-lavoro e l’apprendistato formativo, che hanno coinvolto imprese di grandi e piccole dimensioni, licei, istituti tecnici e professionali e centinaia di studenti. “Numerose ricerche a livello europeo documentano come l’esperienza formativa in un contesto lavorativo aumenti in modo significativo l’occupabilità dei giovani”, ha dichiarato Adriana Spazzoli “Questi risultati – ha proseguito – confermano Fondazione Sodalitas nel ruolo di acceleratore del coinvolgimento di tutti gli stakeholder per rafforzare l’apprendimento scolastico anche attraverso esperienze nei contesti lavorativi. Nei prossimi mesi porteremo questi modelli di successo in tre Regioni italiane, Piemonte, Lazio e Sicilia, con un roadshow che promuova partnership di qualità nei singoli territori”.

La ricerca ha voluto anche sondare il punto di vista degli studenti sugli aspetti che hanno caratterizzato l’esperienza vissuta in azienda. Sono stati approfonditi con 263 questionari: organizzazione e logistica, acquisizione di competenze, modalità formative sperimentate, rapporto con i tutor, coerenza, personalizzazione e utilità del percorso e giudizio delle famiglie. Globalmente, si riscontra un livello medio alto di soddisfazione. Gli elementi maggiormente valorizzati dagli studenti nelle esperienze di work-based learning sono durata dell’esperienza e prossimità ai processi lavorativi reali.

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