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Clara Miramonti
Funzionario Tecnico Direzione Normazione UNI
​Intervista a Clara Miramonti, Funzionario Tecnico Direzione Normazione UNI, sulla nuova norma “Rivestimenti lapidei di superfici orizzontali, verticali e soffitti – Parte 1 Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione”.

La nuova norma “Rivestimenti lapidei di superfici orizzontali, verticali e soffitti – Parte 1 Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione” tocca i seguenti temi:

 

  • L’identificazione e la definizione delle funzioni coinvolte nella realizzazione dei rivestimenti: dalla produzione e vendita dei materiali alla progettazione, dalla direzione lavori all’organizzazione del cantiere di posa e all’installazione. Di tali funzioni è riconosciuto il ruolo fondamentale e insostituibile nell’assicurare la qualità del rivestimento ed è prescritto un efficace e motivato scambio di informazioni per tutto il processo.
  • L’identificazione, la misura e la valutazione delle proprietà più importanti dei rivestimenti e dei rispettivi requisiti di accettabilità. In questo modo il concetto di “posa a regola d’arte” viene esplicitato ed espresso in termini quantitativi dando evidenza al concetto di durabilità dell'opera e specificando che la norma non entra nel merito dei requisiti estetici in quanto non esprimibili in termini quantitativi.
  • I requisiti che il supporto di un rivestimento deve rispettare, in modo da assicurare la richiesta qualità tecnica del rivestimento.
  • Criteri e prescrizioni di progettazione, in funzione dei dati di progetto relativi all’ambiente di destinazione, alle condizioni di esercizio e al tipo ed alle caratteristiche del supporto. Al riguardo la norma introduce e identifica le classi di destinazione d'uso in funzione delle sollecitazioni previste in esercizio. I criteri e le prescrizioni riguardano fondamentalmente la scelta dei materiali, le tecniche di posa, i giunti, il disegno di posa, le eventuali pendenze e le tipologie di supporto, declinate in funzione delle classi di destinazione d'uso. La norma contiene anche sezioni dedicate a soluzioni progettuali in casi specifici, come le pavimentazioni carrabili, le terrazze e i balconi, le scale, le facciate.
  • Le attività di installazione, affidate alla cura e alla responsabilità diretta del posatore sotto la stretta supervisione del Direttore Lavori, consistono nell’attuazione del progetto. Tali attività includono l’organizzazione del cantiere di posa, lo stoccaggio dei materiali, il controllo del supporto secondo il progetto, il controllo dei materiali, il controllo delle condizioni ambientali, l’installazione e la pulizia, fino al collaudo e alla consegna del rivestimento finito al committente. Il parco normativo UNI pertinente progettazione, posa e manutenzione comprende anche altri settori merceologici, come le piastrellature ceramiche a pavimento e a parete, i rivestimenti resilienti e laminati per pavimentazioni, i rivestimenti di pavimenti con elementi autobloccanti di calcestruzzo, le pavimentazioni e rivestimenti di legno e/o a base di legno, le coperture discontinue, i sistemi costruttivi non portanti di cartongesso, i pavimenti multistrato semirigidi, i sistemi di pavimentazione galleggiante per l'isolamento acustico.
  • Le norme UNI sono documenti di applicazione volontaria che assumono valore di cogenza quando richiamate espressamente in capitolati o documenti legislativi. Costituiscono altresì il riferimento in caso di contenziosi.

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Clara Miramonti
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