Intervistato
Giuseppe D'Aria
CEO Accademia Formamentis

La norma UNI/PdR 153 introduce un sistema di certificazione per tre profili tecnici chiave nel settore edilizio: Capo Squadra, Assistente di Cantiere e Tecnico Specialista. La prassi definisce competenze, conoscenze e abilità necessarie per operare nel ripristino e nella manutenzione delle strutture in calcestruzzo armato. Grazie a un percorso formativo codificato e a una verifica indipendente delle competenze, si eleva il livello qualitativo degli interventi edilizi, promuovendo sicurezza, durabilità e sostenibilità. Un cambiamento significativo anche in ottica CAM Edilizia. Ne parliamo con Giuseppe D'Aria.

Quali sono le novità introdotte dalla norma UNI/PdR 153 nella filiera delle costruzioni?

La norma UNI/PdR 153 introduce importanti novità nella filiera delle costruzioni, tra cui l’istituzione di tre figure chiave (che nel testo vengono indicati con: CS “Capo Squadra”; AC “Assistente di Cantiere; TS “Tecnico Specialista) che intervengono in tutti i processi di ogni intervento edilizio di riparazione, rinforzo, protezione e manutenzione, di strutture esistenti in calcestruzzo armato. La prassi definisce quindi conoscenze, competenze ed abilità che ogni figura deve possedere, con l’obiettivo di uniformare ed innalzare il livello di preparazione tecnica. Questo consente di garantire informazioni e standard qualitativi condivisi ed elevati in ogni fase del processo.

Come è possibile ottenere la certificazione richiesta dalla norma?

Per ottenere la certificazione prevista dalla prassi, ogni profilo tecnico identificato deve rispettare determinati requisiti. In base al curriculum ed all’esperienza lavorativa del candidato, il percorso prevede inizialmente la frequentazione di un corso di addestramento con contenuti specifici, definiti dalla stessa prassi e raccolti in un documento chiamato "Syllabus". Successivamente, il candidato deve sostenere un esame di certificazione, composto da prove scritte, orali e pratiche, attraverso cui un ente terzo (in grado di garantire indipendenza, terzietà e trasparenza) accreditato da Accredia (l’ente italiano di accreditamento), verifica e valuta le competenze della persona.

Quali vantaggi può portare l’individuazione di personale tecnico certificato all’interno delle imprese e per le figure coinvolte nei progetti di ripristino del calcestruzzo?

L’individuazione di personale tecnico certificato ai sensi della UNI/PdR 153 porta numerosi vantaggi a tutto il mondo delle costruzioni. 

In particolare, vorrei evidenziare due argomenti: 

  • il mercato ha a disposizione tecnici qualificati, in grado di operare professionalmente secondo standard nazionali ed internazionali aggiornati, attualizzati e riconosciuti, la cui verifica delle competenze sono state verificate sulla base di evidenze oggettive;  
  • l’aumento del livello qualitativo delle prestazioni in tutte le fasi del processo, dalla progettazione fino all’applicazione e alla verifica delle caratteristiche in situ, garantendo quindi una maggiore attenzione alla qualità complessiva dell’opera, così da contribuire a realizzare progetti più efficienti, sicuri, duraturi e sostenibili.

Infine, vorrei ricordare che, tale schema certificativo, è stato preso in considerazione anche come “requisito premiante” all’interno del tavolo per l’aggiornamento del Regolamento “CAM Edilizia” che sarà revisionato al fine di introdurre criteri più sostenibili e premialità innovative. 

video_Mapei Academy e UNI/PdR 153: intervista all'Ing. Giuseppe D'Aria
Mapei Academy e UNI/PdR 153: intervista all'Ing. Giuseppe D'Aria
Intervistato
Giuseppe D'Aria
CEO Accademia Formamentis
Tag
#formazione
Ti potrebbe interessare anche
La formazione per i professionisti di parquet passa da Mapei
Il parere dell'esperto
26/05/2025
La formazione per i professionisti di parquet passa da Mapei
Formazione e sostenibilità: il convegno di Mapei su pavimentazioni in pietra
Il parere dell'esperto
06/12/2024
Formazione e sostenibilità: il convegno di Mapei su pavimentazioni in pietra