La nuova norma UNI 11714-1 per i rivestimenti in pietra naturale
Il 12 Luglio 2018 è stata pubblicata la nuova norma UNI che definisce i criteri di progettazione, posa e manutenzione dei rivestimenti di pietra naturale. Con l'obiettivo di includere le nuove tecnologie e le nuove richieste di settore, l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI) ha aggiornato i precedenti documenti normativi UNI 11322:2009 e UNI 11521:2014 e ha redatto un nuovo documento di più facile consultazione, e che comprende tutte le tipologie di rivestimento di pietra naturale. Abbiamo chiesto al coordinatore UNI/CT 033/GL 20 Grazia Signori di introdurre la nuova norma evidenziandone i tratti significativi.
Le pietre naturali sono materiali da costruzione diffusamente impiegati in edilizia e in arredamento in virtù della loro versatilità di utilizzo. Tra i tanti impieghi, i rivestimenti a pavimento e a parete sono quelli maggiormente utilizzati: i rivestimenti infatti spaziano dagli interni residenziali a quelli commerciali, fino ai contesti esterni sottoposti agli effetti del clima e delle sollecitazioni.
Utilizzate da millenni grazie alla loro durabilità, pregevolezza decorativa e prestigio, le pietre naturali sono sempre state lavorate e posate da abili artigiani specializzati e in grado di operare a regola d'arte. A partire dagli ultimi decenni del XX secolo è nata l'esigenza di codificare sia il processo di posa che quello di progettazione.
LE NORME UNI 11322:2009 E UNI 11521:2014
Da qui trae origine il lungo lavoro del tavolo dell'Ente Nazionale Italiano di Certificazione (UNI) preposto, che si è concretizzato nel 2009 con la pubblicazione della UNI 11322 “Rivestimenti lapidei per pavimentazioni - Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione” e nel 2014 con la pubblicazione della UNI 11521 “Rivestimenti lapidei di superfici verticali e soffitti - Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione”.
LA NUOVA NORMA UNI 11714-1: 2018
Pur nella completezza dei contenuti al momento della pubblicazione, il progressivo sviluppo di prodotti innovativi sia da parte dei produttori di pietra naturale che da parte dei produttori di materiali per l'installazione e la manutenzione, ha spinto il tavolo UNI alla revisione di tali norme, che sono confluite in un unico documento di più facile consultazione e comprensivo di tutte le tipologie di rivestimento: la nuova norma UNI 11714-1 “Rivestimenti lapidei di superfici orizzontali, verticali e soffitti – Parte 1 Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione”. Questa norma è stata elaborata dai membri del GL 20 “Pavimenti e rivestimenti lapidei” della Commissione UNI/CT 033 “Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio”, costituito da produttori di pietra naturale e di prodotti per la sua installazione e manutenzione, associazioni di categoria, laboratori di prova, università, servizi per la progettazione.
I PREGI DELLA PIETRA NATURALE
Oggi la pietra naturale si propone sul mercato di alta gamma con un’ampia varietà di prodotti: ai formati modulari si aggiungono prodotti personalizzati destinati a interpretare un design prestigioso e una varietà infinita di colori, disegni e finiture superficiali, che donano alla pietra naturale effetti estetici originali.
Le nuove tecnologie di processo hanno permesso negli anni di assottigliare gli spessori, rendendo così la pietra più leggera e versatile tanto per le nuove costruzioni, quanto per le ristrutturazioni.
Insieme alla flessibilità dei formati, le caratteristiche genetiche della pietra naturale determinano - oltre alle caratteristiche tecnico-prestazionali - cromatismi, tessiture e rese estetiche unici, capaci di conferire personalità distintive a ciascun progetto.
PREGIO ESTETICO E DURABILITÀ ABBINATI AD UNA CORRETTA PROGETTAZIONE, POSA E MANUTENZIONE
Tenendo conto che per questi motivi i rivestimenti di pietra naturale sono scelti in prima istanza su base estetica e che la pietra porta implicitamente con sé un'aspettativa di durabilità, la corretta progettazione posa e manutenzione sono le fasi decisive del processo di realizzazione di un manufatto e della sua conservazione nel tempo.
A fronte di questa estrema versatilità di impiego e di resa estetica, bisogna riconoscere che la bellezza e le eccellenti prestazioni della pietra naturale sono condizione solo necessaria, ma non sufficiente, ai fini della piena soddisfazione dell’utilizzatore finale e della completa valorizzazione dei prodotti sempre più prestigiosi oggi disponibili. Sono indispensabili infatti anche prodotti per allettamento e posa - premiscelati e adesivi, prodotti per fughe, giunti, trattamenti superficiali - idonei ai nuovi ambienti ed alle nuove condizioni. E sono parimenti indispensabili anche una corretta progettazione, una accurata installazione e una attenta manutenzione dell’opera, affinché sia assicurata la conformità con quelli che la norma definisce come requisiti generali di un rivestimento di pietra naturale: la regolarità, l’integrità, la durabilità, la sicurezza, la manutenibilità, la sostenibilità.
Nel quadro ora tracciato si inserisce l’impegno di UNI a sviluppare un corpo normativo all’altezza delle esigenze e aspettative progressivamente più severe degli utilizzatori dei rivestimenti di pietra naturale.
I risultati di questo impegno sono proprio rappresentati dalla norma UNI 11714-1 “Rivestimenti lapidei di superfici orizzontali, verticali e soffitti – Parte 1 Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione”, che definisce le funzioni coinvolte nella realizzazione dei rivestimenti, identifica le proprietà più importanti di tali rivestimenti, i requisiti dei supporti e i criteri di progettazione e installazione.
Il nuovo documento da un lato è in linea con le analoghe norme UNI relative alle diverse tipologie di rivestimenti, dall’altro è aggiornato rispetto alle nuove esigenze del mercato della pietra naturale. Un efficace strumento a supporto del lavoro quotidiano dei progettisti e degli operatori del settore e a vantaggio di tutti gli utilizzatori finali dei rivestimenti di pietra naturale.
Grazia Signori. Mapei Spa e Coordinatore UNI/CT 033/GL 20
Articolo scritto in collaborazione con Clara Miramonti, Funzionario Tecnico Direzione Normazione UNI, che ringraziamo per il prezioso contributo.