L'Hotel Abi d'Oru, iconico simbolo del lusso in Sardegna, ha subito un'importante ristrutturazione tra il 2018 e il 2023. La famiglia Zuncheddu ha modernizzato la struttura con nuove suite, una spa all'avanguardia e una piscina esterna, rispettando al contempo rigorosi standard di sostenibilità ambientale.

L’Hotel Abi d’Oru è un pezzo di storia del turismo di lusso in Sardegna. Realizzato nel 1963 da Vittorio Cini, titolare del gruppo Ciga Hotels, è stato il primo albergo di Porto Rotondo. Il conte Cini affidò il progetto all’architetto sardo Antonio Simon Mossa, che qualche anno dopo fu chiamato dall’Aga Khan per disegnare le strutture della nascente Costa Smeralda. L’architetto progettò un “alveare” di esagoni – Abi d’Oru in sardo vuol dire ape d’oro – all’interno del quale erano collocate 100 camere affacciate sul Golfo di Marinella, sulla spiaggia privata e su un rigoglioso giardino. 
Prodotti Mapei sono stati usati per la posa di grès porcellanato e di pietra naturale in interni ed esterni.

Un rinnovo all’insegna del lusso

Tra il 2018 e il 2020 la famiglia Zuncheddu, proprietaria dell’albergo dal 1998, ha deciso di rinnovare l’hotel, modernizzandone i servizi. È iniziata quindi una lunga fase di ristrutturazione che ha visto la fine nel maggio del 2023. Tante le novità: è stata realizzata una spa completa di sauna, bagno turco, docce emozionali e spazi benessere e una nuova piscina all’aperto. Sono state aggiunte due suite presidenziali con ascensore e terrazza private. Le camere sono ora 160 e non più 162: oltre a rinnovarne completamente 100, che sono arredate con mobili e artigianato locale sardo, l’albergo ora offre “Al mare con”, sette suite diverse, ciascuna dedicata a personalità della storia e cultura della Sardegna, come Antonio Gramsci, Grazia Deledda o Eva Mameli, madre di Italo Calvino e prima donna in Italia a insegnare botanica all’università. Anche gli spazi comuni sono stati rinnovati: la lobby è stata trasformata in uno spazio accogliente, che ospita la conciergerie del ristorante Marinella. 

La sostenibilità conta

Oltre a iniziative pratiche come l’eliminazione della plastica, la selezione di materiali naturali o la differenziazione dei rifiuti, la direzione si è impegnata in un percorso che ha come obiettivo la decarbonizzazione della struttura, concorrendo anche alla certificazione BREEAM In-Use. 
L’interesse per la sostenibilità ha spinto i committenti a chiedere che nel corso della ristrutturazione venissero utilizzati materiali non solo performanti, ma anche ecocompatibili, come quelli proposti da Mapei.
Le lastre di marmo sono state posate sui pavimenti delle camere dell'Abi d'Oru Hotel con l'adesivo cementizio KERAFLEX EXTRA S1 ZERO*.

Le operazioni di posa

L’intervento prevedeva la posa, in diversi ambienti interni ed esterni, di diversi tipi di materiali: piastrelle in grès porcellanato, anche di grande formato, e lastre in marmo. 
Per la posa del marmo nelle camere, nei bagni e nei corridoi è stato scelto l’adesivo cementizio ad alte prestazioni KERAFLEX EXTRA S1 ZERO. Ideale per piastrelle in ceramica e materiale lapideo, anche di grande formato, è a bassissima emissione di sostanze organiche volatili e a emissioni di gas a effetto serra compensate. Per la stuccatura delle fughe è stata scelta la malta ad alte prestazioni ULTRACOLOR PLUS, a presa e asciugamento rapido. Anche in questo caso il prodotto è a emissioni di CO2 compensate per l’intero ciclo di vita. Per la sigillatura dei giunti è stato utilizzato il sigillante siliconico neutro MAPESIL LM, resistente alla muffa.
Per impermeabilizzare le superfici della zona docce, dopo la pulizia dei supporti, è stato steso uno strato di malta cementizia rapida MAPELASTIC TURBO e poi si è proceduto con la posa del marmo con KERAFLEX EXTRA S1 ZERO. Nella spa, dopo l'impermeabilizzazione effettuata con MAPELASTIC TURBO, le piastrelle in grès porcellanato sono state posate con KERAFLEX MAXI S1 ZERO.
Per la posa del marmo nelle camere e nei bagni è stato scelto l’adesivo cementizio KERAFLEX EXTRA S1 ZERO.

Una nuova piscina

Uno degli interventi principali della riqualificazione è stato la costruzione della nuova piscina e il rinnovo dell’area circostante. Ora la zona offre un’oasi ideale per il relax, grazie anche alla pavimentazione scelta: piastrelle di grande formato (60x120 cm) che nei colori ricordano le tonalità della sabbia della costa sarda. Nell’area è stata prima applicata MAPEGUARD UM 35, una membrana desolidarizzante e antifrattura che permette di posare piastrelle di ceramica e materiale lapideo a pavimento senza la necessità di rispettare i giunti di frazionamento esistenti. Per applicarla è stato usato l'adesivo KERAFLEX EXTRA S1 ZERO. Per farla aderire perfettamente al supporto è stato impiegato l’apposito rullo MAPEGUARD ROLLER, mentre per la giunzione dei teli si è scelto MAPEGUARD WP ADHESIVE. 
A stagionatura avvenuta, la pavimentazione in grès porcellanato è stata posata con KERAFLEX EXTRA S1 ZERO, la stuccatura delle fughe è stata realizzata con ULTRACOLOR PLUS, mentre la sigillatura in corrispondenza di tutti i punti di giunzione tra pavimentazione e soglie perimetrali di scarichi e pilastri è stata effettuata con MAPESIL LM e con la bandella MAPEGUARD ST.
Nella piscina, che ha una forma curva, in alcune zone sono state posate piastrelle in ceramica, utilizzando l’adesivo cementizio ad alte prestazioni KERAQUICK MAXI S1. Nella vasca e sulle pareti il mosaico in ceramica è stato posato con l’adesivo cementizio ADESILEX P10 miscelato in sostituzione al 50% dell’acqua con il lattice elasticizzante ISOLASTIC. La stuccatura delle fughe è stata effettuata con la malta ad alte prestazioni ULTRACOLOR PLUS.
Nella piscina dell’hotel le piastrelle sono state posate con KERAQUICK MAXI S1, mentre per la posa del mosaico in ceramica è stato scelto ADESILEX P10, miscelato con il lattice elasticizzante ISOLASTIC.

I dati del cantiere

Hotel Abi d'Oru, Porto Rotondo (OT)
Periodo di costruzione: 1961-1963
Progettista: arch. Antonio Simon Mossa
Anno di intervento: 2023
Intervento Mapei: fornitura di prodotti per la posa di grès porcellanato di grande formato con membrana desolidarizzante, per l’impermeabilizzazione e per la posa di marmo e mosaico
Progettista: Studio Rossetti Engineering
Committente: famiglia Zuncheddu, ImmobiliarEuropea Spa 
Impresa esecutrice: Crivelli (Busto Arsizio, VA)
Rivenditore Mapei: Crivelli (Busto Arsizio, VA)
Coordinamento Mapei: Fabio Murgia (Mapei SpA)
*Le emissioni di CO2 misurate lungo il ciclo di vita dei prodotti della linea Zero per l’anno 2024 tramite la metodologia LCA, verificate e certificate con le EPD, sono compensate con l’acquisto di crediti di carbonio certificati per supportare progetti di protezione delle foreste. Un impegno per il pianeta, le persone e la biodiversità.
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Prodotti per ceramica e materiali lapidei
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