Rinforzo di pilastri in calcestruzzo armato mediante incamiciatura con microcalcestruzzo a elevatissime prestazioni meccaniche con smalto murale smacchiabile, comprensiva di rasatura

Edificio di vecchia costruzione
Pilastri
Rinforzo strutturale

Fasi applicative

1
Pilastro esistente in calcestruzzo armato
Rimuovere il calcestruzzo deteriorato fino ad arrivare al sottofondo solido con scabrosità di almeno 5 mm. Liberare completamente i ferri dalla ruggine mediante sabbiatura o pulizia meccanica mediante spazzole specifiche in acciaio.
2
Inibitore di corrosione MAPEFER o MAPEFER 1K ZERO
Stendere a pennello in due mani l’inibitore di corrosione nello spessore totale minimo di 2 mm. La seconda mano va applicata tra le 2 e le 24 ore dalla stesura della prima.
3
Malta cementizia PLANITOP HPC (con FIBRE HPC)
Versare la malta da un solo lato con flusso continuo nelle casseforme, avendo cura di favorire la fuoriuscita dell’aria. Le casserature non devono sottrarre acqua alla malta; si consiglia quindi il trattamento con disarmante (ad esempio MAPEFORM DMA 1000).
4
Rasatura
Stendere la malta con una spatola metallica liscia nello spessore massimo di 3 mm.
5
Fondo acrilico pigmentato
6
Smalto murale semilucido
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