Cantiere | Condominio Riviera di Chiaia 276 |
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Località | NAPOLI, Italia |
Sottocategoria | CONDOMINIO |
Costruito nel | 1946 |
Inaugurato nel | 1947 |
Intervento | Condominio Riviera di Chiaia 276 |
Inizio e fine dei lavori | 2012/2015 |
Tipo di intervento | Interventi di facciata |
Committente | Condominio Via della Riviera di Chiaia 276 |
Impresa appaltatrice | ATI Oliva Costruzioni & Servizi Srl – Costruenda Srl - Napoli |
Imprese esecutrici | MEC Srl - Napoli |
Progettisti | Prof. Ing. Luigi Petti |
Specialisti coinvolti nei lavori | - |
Distributore MAPEI | SACES S.R.L. |
Credits | ALESSANDRO SALZANO |
Direttore lavori | Prof. Ing. Maurizio Nicolella |
Coordinatore MAPEI | ALESSANDRO SALZANO |
Altro |
Il palazzo era crollato dopo i bombardamenti della II guerra mondiale ed era stato ricostruito nel 1947 realizzando le strutture portanti in calcestruzzo armato e le tompagnature in blocchi di tufo. È costituito da nove piani di altezza più cantinato ed ogni piano è di circa 550 mq. Nel 2012 sono cominciati i lavori, quasi con urgenza, perché lo stabile presentava grossi problemi strutturali. I progettisti hanno pensato di rimuovere tutto il cla. ammalorato da travi e pilastri, utilizzare il Mapefer come passivante per i ferri di armatura, ricostruire la sezione originale degli stessi con Mapegrout LM2K e Mapegrout 430, applicare degli angolari in acciaio con Adesilex PG1, applicare un arete zincata come armatura di contrasto e realizzare il ringrosso delle strutture portanti con BetonFluid 0/8 della Va.Ga. utilizzato anche per la realizzazione delle solette del fabbricato. Poiché lo spessore medio del ringrosso era di circa 4-5 cm e la prima produzione del Betonfluid aveva una granulometria troppo grossa, in collaborazione con i tecnici Va.Ga. abbiamo pensato di realizzare il BetonFluid con granulometria 0/8 che ha ampiamente soddisfatto le richieste della direzione lavori ed è rimasto stabilmente nella gamma dei prodotti Va.Ga. Per effettuare queste lavorazioni è stato necessario sgombrare l'intero stabile ma ora sicuramente è il primo fabbricato che rispetta le nuove normative antisismiche. Per il ripristino delle facciate era previsto un intonaco termico tranne che per una piccola facciata laterale dove è stato realizzato un rivestimento a cappotto utilizzando il sistema Mapetherm. la finitura è stata realizzata con Silancolor Pittura previa stesura di Silancolor Primer. Le parti comuni del condominio, androne, rampe scale e ballatoi, sono stati realizzati con Intomap R2 applicato a macchina e Planitop 580 come rasatura. I balconi sono stati impermeabilizzati con Mapelastic armato con Mapenet 150 mentre le piastrelle sono state posate con Keraflex. L'impresa ha anche realizzato alcuni appartamenti e studi professionali privati dove è stato utilizzato il Topcem Pronto per la realizzazione dei massetti, Kerabond, Keraflex e Keraquick per la posa delle piastrelle e Keracolor FF e GG per la stuccatura. Le pareti sono state realizzate con Intomap R2, Planitop 580 e Dursilite Matt previa stesura stesura di Malech. |