Adesivi, riempitivi per fughe, sigillanti, malte per massetti, primer, lisciature e prodotti complementari: scegliere le soluzioni Mapei significa non solo avere certezza del risultato ma anche un servizio capace di anticipare esigenze, problemi e opportunità. Una bella sicurezza in un ambito di attività che spazia tra la posa e stuccatura di ceramiche, di mosaici e pietre naturali su strati impermeabilizzanti come piscine, bagni turchi, facciate di abitazioni e edifici commerciali.
Da Realtà Mapei n° 173 - 14/12/2022
Accorgimenti e istruzioni per ottenere un risultato a regola d’arte
Sottile, flessibile e versatile, il mosaico è molto utilizzato nel design contemporaneo per centri wellness, palestre e piscine ma anche per abitazioni private e permette di realizzare superfici raffinate e decorative, in una grande varietà di stili e colori.
Le corrette procedure per la posa e i prodotti più adatti dipendono dal tipo di ambiente (umido o meno) e dal supporto.
È fondamentale che i supporti sui quali si andrà a posare il mosaico siano planari, ben consolidati ed esenti da polvere. Inoltre, se sono presenti giunti di dilatazione, questi vanno rispettati. I massetti, inoltre, devono avere raggiunto una corretta maturazione, per evitare che si formino in seguito fessurazioni dovute al ritiro igrometrico. Soddisfatti questi requisiti di base, se la zona in cui si deve posare il mosaico è umida – come per esempio in un bagno turco o in una doccia – è necessario impermeabilizzare le superfici con prodotti come Mapelastic, da applicare in due mani a spatola con interposta una rete in fibra di vetro, come Mapenet 150, per regolarizzare lo spessore e assorbire eventuali dilatazioni.
Sì, è possibile grazie al basso spessore delle tessere del mosaico. Prima della posa, è tuttavia necessario verificare che le piastrelle in ceramica siano ben incollate al supporto: in caso contrario è meglio demolirle. Una volta verificata la presa sulle superfici, le piastrelle vanno lavate e sgrassate con una sostanza adatta, come la soda caustica in granuli diluita al 5% in acqua. Se sono lucide, le piastrelle vanno poi abrase con appositi dischi. Si prosegue con una rasatura e con la posa del mosaico.
Su supporti cementizi bisogna utilizzare adesivi con caratteristiche C2 TE S2, ossia cementizi migliorati, a scivolamento verticale nullo, a tempo aperto allungato e altamente deformabili. Un esempio è costituito dal sistema Adesilex P10 + Isolastic, mescolati in rapporto 1:1. Per la stuccatura di solito si utilizzano fughe epossidiche – come Kerapoxy Easy Design – che offrono una grande varietà di colori, oltre a essere resistenti e antiacido.
Su altri tipi di supporti, come lo stirene per un bagno turco o una vasca oppure il metallo nel caso delle pareti di un’imbarcazione, sceglieremo invece un prodotto dal modulo molto elastico, come l’adesivo poliuretanico Ultrabond Eco PU 2K. Anche in questo caso la stuccatura viene effettuata con fughe epossidiche.
Se il cliente che intende posare i nostri mosaici chiede assistenza, effettuiamo un sopralluogo per valutare lo stato dei supporti e consigliare i prodotti migliori e seguiamo il cantiere fino alla consegna del manufatto.
La nostra missione quotidiana è quella di contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone creando prodotti chimici per costruzioni sempre più sostenibili e all'avanguardia. Le certificazioni Mapei sono rilasciate da organismi accreditati e riconosciuti a livello internazionale.