
La mente e il cuore della comunicazione Mapei
Adriana Spazzoli, mente e cuore della comunicazione Mapei, nel ricordo dei figli Marco e Veronica che introducono lo Speciale a lei dedicato.
Sei stata la mente e il cuore della comunicazione Mapei.
Grazie alle tue intuizioni, alla tua creatività, alla forza dirompente delle tue idee, il marchio della nostra azienda si è fatto conoscere ben oltre il campo degli addetti ai lavori del settore in cui operiamo da oltre 80 anni. La tua capacità inventiva in tutti i diversi ambiti del marketing e della comunicazione si univa a un appassionato impegno in azienda che ha accompagnato e sostenuto le fasi dello sviluppo e dell’internalizzazione di Mapei.
La tua passione per il lavoro animava infatti ogni tua idea, ogni tuo gesto, ogni tua azione e ti faceva sempre risplendere gli occhi. Un lavoro che portasse risultati.
Eri irrefrenabile; un “motore mobile” di progetti e iniziative che partivano dalla tua immaginazione sempre all’opera, anche nei momenti di apparente calma. A un tuo gesto, si avviava in un baleno la “macchina” del marketing (fatta di tante collaboratrici e collaboratori) e, guarda caso, anche le idee apparentemente più ardite, si rivelavano un successo. E così, in relativamente pochi anni, hai creato tanti team di lavoro e realizzato progetti negli ambiti più diversi: dalle fiere alle sponsorizzazioni, dal punto vendita a Realtà Mapei, dalle campagne pubblicitarie al packaging, dalla documentazione tecnica al calcio e alla cultura.
Eppure, tutta questa fucina di idee e attività era capace di fermarsi all’istante se qualcuno arrivava o chiedeva il tuo aiuto. Perché sapevi rivolgere agli altri un’attenzione sincera e sentita per i loro bisogni e la loro sensibilità. Per questo, sei stata “motore mobile” anche di affetto, stima e di uno stile di vita che hai incarnato in prima persona.
E anche l’impegno per chi più ha bisogno, altro valore che hai saputo incarnare e lasciarci in eredità. Molte le tue iniziative a sostegno dei meno fortunati, nella consapevolezza che abbiamo il dovere di guardare oltre il nostro orizzonte più immediato.
Tutto questo non può che restare e proseguire sulla strada che hai tracciato.
La tua grande energia creativa, comunicativa e umana emerge anche dalle parole dei tuoi collaboratori, colleghi e amici, trascritte in questo numero speciale.
Ciao, mamma.
Marco e Veronica